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di Arianna Modafferi
“Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.” Paulo Coelho
Alcuni ragazzi del Clan Melito P.S 1, vivendo l’esperienza del Challenge per due giorni 28/29 maggio 2016, hanno avuto la bellissima occasione di dimostrare di che pasta e di che colore sono fatti i propri sogni.
Partiti dalla stazione di Melito Porto Salvo il giorno 28, i ragazzi del noviziato, pronti a solcare il mare dell’avventura, si sono ritrovati per tutta la durata dell’esperienza soltanto in compagnia di altri ragazzi scout, provenienti da varie zone della costa tirrenica. Il Challenge, che ha avuto luogo a Palmi, è stato un punto di incontro di molti gruppi che hanno deciso di trascorrere il fine settimana alla scoperta delle bellezze del luogo, sfidandosi su alcune tecniche basilari scout.
I ragazzi del clan Melito P.S 1 hanno avuto occasione di dimostrare le proprie capacità in molte prove, fisiche, ma anche pratiche. L’esperienza ha avuto inizio alle ore 16:00 di sabato 28 maggio alla stazione di Palmi, dove i clan, riuniti per un momento di accoglienza, hanno avuto modo di prepararsi alle dure prove che si sono susseguite nel corso della giornata, suddivise in tre tappe. I clan, divisi in squadriglie, hanno immediatamente percepito il senso di sfida e si sono gettati a gonfie vele nel mare del divertimento, affrontando varie prove.
Nella prima tappa i ragazzi del clan Melito P.S. 1 hanno dovuto affrontare la dura prova dell’orientamento con le bussole, calcolando l’azimuth della loro posizione e quello della posizione di arrivo. Nonostante fosse una vera e propria scoperta, i ragazzi del noviziato hanno saputo affrontare con decisione e con spirito di squadra, senza naturalmente dimenticare il senso del divertimento, tutte le prove presentatesi davanti.
Nella seconda e terza tappa il clan ha rispettivamente dovuto mostrare le proprie capacità in ambito tecnico, con la costruzione del cosiddetto “treppiede”; mentre nella terza e ultima tappa della giornata i ragazzi, arrivati al luogo di “pernottamento”, hanno dovuto costruire, muniti soltanto di un telone, una corda e alcuni picchetti, la propria “stanza di alloggio” per una notte.
L’arrivo, costato dura fatica e molto sudore, tuttavia è stato compensato grazie alla magnifica vista sul mare, dove i molti ragazzi hanno potuto ammirare le bellezze del luogo e la magnificenza della natura. Dopo la cena i clan hanno vissuto un momento di “veglia alle stelle“, accompagnati da canti, riflessioni e tante tante risate. Il giorno seguente la giornata, apertasi con una preghiera mattutina, è stata dedicata principalmente alle capacità fisiche di ogni squadriglia, al fine di decretare, al termine di tutto il Challenge, il vincitore dello stesso.
Nonostante i ragazzi del clan Melito P.S. 1 non si siano qualificati tra i vincitori, hanno raggiunto un livello di progressione personale più elevato, migliorando anche le proprie tecniche e ampliando le proprie “conoscenze scout”, ricevendo addirittura i complimenti da parte dei capi di Palmi 1.
Il Challenge, ovvero quello che verrebbe definito come una vera e propria sfida, in realtà è l’occasione ideale per dimostrare davvero con fermezza, di che pasta si è fatti.
In un mondo dove il cambiamento è l’obiettivo da raggiungere. In un mondo dove bisogna sporcarsi le mani e darsi da fare. In questo mondo dove bisogna con decisione gridare al vento il proprio “SI”, i ragazzi del clan Melito P.S. 1 hanno dimostrato davvero che per raggiungere le proprie mete e per superare i propri limiti, serve davvero ben poco: zaino in spalla, voglia di andare, ma soprattutto voglia di restare!
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