San Lorenzo, l’incontro tra l’ex minoranza ed il Commissario

Incontro tra l’ex Minoranza e il Commissario Picone: Ripristino dei Servizi Essenziali

Con umiltà e determinazione, il gruppo dimissionario del Movimento Sociale ha incontrato il commissario prefettizio, il dott. Picone, a Marina di San Lorenzo, per discutere la situazione del comune e dei servizi essenziali alla popolazione, che attualmente versano in uno stato critico.

La situazione che il commissario ha trovato al suo insediamento è stata definita più che preoccupante.

Dagli uffici in totale disordine alle numerose consulenze esterne di cui circolano interrogativi sulla loro effettiva utilità per il comune; dal servizio idrico del 2021 non ancora erogato (e in scadenza tra due mesi) all’appalto per la gestione dei rifiuti urbani, che scadrà tra pochi giorni; pulmino e mensa scolastica ferme: queste sono le emergenze immediate che richiedono una soluzione immediata.

L’ex amministrazione comunale ha lasciato una situazione caotica e poco chiara, e non è stato evidente quale contributo abbiano fornito alcune ex figure chiave.

Il commissario Picone ha immediatamente preso provvedimenti per sistemare le posizioni apicali negli uffici, con l’obiettivo di risolvere il blocco totale che il comune ha subito per mesi, e questa situazione è stata confermata dal commissario stesso.

Durante l’incontro, che è durato oltre un’ora, sono stati consegnati tutti i documenti prodotti e in possesso del gruppo dimissionario, compresi gli esposti presentati durante l’estate riguardanti la gestione dei rifiuti urbani e l’emergenza idrica. Sono state fornite informazioni sul bilancio del comune e su alcune questioni di cui il commissario non era ancora a conoscenza.

Non è possibile pretendere risultati immediati da un commissario in queste condizioni, dopo che il comune è rimasto bloccato per quindici mesi. Tuttavia, il dott. Picone ha assicurato la massima trasparenza amministrativa per il periodo che porterà il comune a nuove elezioni, con la pubblicazione di tutti gli atti sull’albo pretorio per consentire ai cittadini di essere informati dopo 15 mesi di oscurità amministrativa. Inoltre, è stata promessa una gestione ordinaria dei servizi essenziali, come il servizio idrico, fognario e dei rifiuti, che è mancata negli ultimi tempi e che ora è in scadenza, richiedendo un intervento immediato.

Il commissario ha affermato che non tollererà errori amministrativi e ha ottenuto l’apprezzamento del gruppo dimissionario per il suo impegno nel risolvere i disagi della popolazione. Hanno garantito la loro massima collaborazione e disponibilità per affrontare le sfide future. In ultima analisi, il commissario è stato elogiato per aver agito rapidamente per migliorare la situazione e alleviare i disagi della popolazione, mentre è stato sottolineato che la politica non è stata in grado di farlo in precedenza.