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Grazie alla raccolta differenziata possiamo sia aiutare il nostro pianeta a risparmiare le sue risorse, che ridurre l’inquinamento.
Con questo sistema, si raggruppano i rifiuti urbani in base alla loro tipologia, destinandoli al riciclaggio, con conseguente riutilizzo delle materie prime. Basta una piccola attenzione quotidiana per raggiungere un gran risultato.
All’ordine del giorno dei lavori del Consiglio comunale, tenuto il 19 ottobre scorso, presso la sala consiliare del Comune di San Lorenzo: Rifiuti e raccolta differenziata.
La richiesta di trattare l’argomento – si legge in una nota del comune trasmessa alla redazione di NtaCalabria – è arrivata dai consiglieri di minoranza.
Accolta con favore dalla maggioranza, per l’occasione la stessa, ha illustrato ai presenti, cittadini compresi, il grande lavoro fatto in questi mesi.
Articolato e chiarificatore l’intervento dell’Assessore Francesca Pizzi che così si è espressa:
Quando ci siamo insediati, la cosa più semplice sarebbe stata quella di prendere per buono il capitolato che era già stato predisposto ai tempi del commissario e indire la gara d’appalto. Lo avremmo fatto ad occhi chiusi e invece, volevamo vederci chiaro. Il Sindaco Giuseppe Floccari, in particolare, aveva contezza che l’argomento rifiuti era da trattare con molta attenzione.
Per tale motivo ha interessato il consigliere Lorenzo Spizzica che, per tutta l’estate, ha seguito da vicino e personalmente le attività della ditta che si occupava di raccogliere la spazzatura.
Ha potuto riscontrare le criticità e individuare le aree di miglioramento, attività che è risultata determinante nella stesura della bozza di Capitolato di cui mi sto facendo portavoce.
Nel parlare con gli operai, ha verificato come gli stessi operavano giorno per giorno. Da qui, l’idea degli operatori ecologici in giacca e cravatta.
È chiaro, che non si debba prendere letteralmente questa affermazione, ma l’idea è quella di una raccolta dei rifiuti che ridia anche dignità agli operatori e questo è possibile introducendo la raccolta differenziata.
Certo è, ha proseguito l’Assessore, che non si può prescindere dal fare questo tipo di raccolta.
La raccolta differenziata che vorremmo, è stata illustrata dall’assessore che relazionato su quanto l’esperienza sul campo abbia potuto influenzare e indirizzare un capitolato d’appalto speciale tagliato e cucito su misura per il Comune di San Lorenzo.
Da ambientalista, credo fermamente che il rispetto per l’uomo, passi prima per il rispetto del pianeta e dell’ambiente e che le due cose non siano scindibili.
I punti salienti
Si è pensato a una suddivisione delle frazioni che tenga in considerazione la densità abitativa, l’estensione della superficie e l’afflusso turistico;
All’utilizzo di buste trasparenti per la raccolta porta a porta, in luogo dei mastelli che oltre ad essere ingombranti, comportano l’impegno della pulizia;
All’impiego di cassonetti differenziati in alcune frazioni, almeno nella fase di avvio della nuova modalità;
Alla creazione di un centro di raccolta che venga utilizzato soprattutto per la raccolta dei rifiuti prodotti dalle attività commerciali ed in particolare di lidi, ristoranti e pizzerie.
Molti altri dettagli sono stati aggiunti, tanto da poter confermare che il nuovo capitolato è davvero un vestito sartoriale.
Digitalizzazione della raccolta
La novità più importante, ha evidenziato l’Assessore, può definirsi quella della digitalizzazione della raccolta.
Buste e cassonetti con il codice a barre, APP per i cittadini che verranno puntualmente informati sul genere di raccolta giornaliera oltre che di tutte le novità e le notizie provenienti Amministrazione comunale.
L’ assessore Pizzi, ha anche puntualizzato come ognuno abbia contribuito e aiutato a gestire un’emergenza che è caduta tra capo e collo di un’amministrazione appena eletta e per questo, ha voluto ringraziare in particolare i consiglieri Lorenzo Spizzica e Domenico Pannu.
Un cambio di passo
La raccolta differenziata rappresenterà un cambio di passo notevole per il nostro comune, ha chiarito la Pizzi, ma passa anche da un’educazione civica che non potrà a sua volta non fare un passo avanti.
ll ruolo del cittadino/consumatore è fondamentale: attraverso le sue scelte e le sue azioni nella gestione domestica dei rifiuti risulta determinante.
L’ impegno dei cittadini
I cittadini dovranno capire, ha continuato, il valore dell’ambiente, impegnarsi a produrre meno rifiuti, perché ciò è possibile ed è alla nostra portata.
Acquisire la consapevolezza del valore di un’economia circolare dove tutto quello che si può deve essere riciclato.
Ogni cittadino, ha concluso Francesca Pizzi, dovrà impegnarsi a diventare guardiano della salvaguardia del pianeta cominciando dal proprio giardino.
La conclusione del Consiglio passa attraverso l’istituzione di una commissione composta da consiglieri di maggioranza e di minoranza che avrà il compito di perfezionare il capitolato speciale tenendo conto delle opinioni/idee di quanti ne sono investiti ma anche di quella parte di cittadini che vorrà partecipare proponendone di altre.
Al termine dei lavori, il Sindaco Giuseppe Floccari nell’esprimere il proprio compiacimento per la collaborazione garantita dai consiglieri Minnella, Marrari e Tripepi, si detto molto soddisfatto per quanto fatto fin ora ed ha ringraziato chi si è speso perché si potesse giungere a questo risultato che rappresenta un buon punto di partenza.
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