San Lorenzo, il Comune aderisce al SIA

sostegno per l'inclusione attiva

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Fronteggiare la povertà e mostrare attenzione verso i meno abbienti, sia pure tra le ristrettezze economiche in cui versa il Comune di San Lorenzo, è stato sempre un impegno e una proprietà di gestione dell’attuale amministrazione comunale laurentina.

In una nota inviata dall’Amministrazione si legge: “I nostri concittadini, soprattutto coloro i quali affrontano il quotidiano con mezzi economici limitati, hanno bisogno di una dimostrazione concreta di interessamento alla loro vita economica e sociale mediante una rete integrata di interventi individuati sul territorio, con soggetti del terzo settore, parti sociali e tutta la comunità”.

I recenti provvedimenti del Governo e della Regione danno concretezza ed attuazione ad un progetto che è indirizzato verso una classe sociale spesso dimenticata, non solo con un sostegno economico alle famiglie che si trovano in condizioni di particolare bisogno, ma con un progetto ben più ampio di inclusione sociale attiva. Il target di riferimento è infatti la lotta alla povertà, a partire dalle famiglie in cui chi lavorava ha perso il posto di lavoro, non ha più reddito, oppure un componente sia minore o disabile o ancora una donna in stato di gravidanza accertata.

Il sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, che coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e bambini che vengono individuati sulla base di una valutazione globale accertandone gli evidenti bisogni. Sull’inclusione attiva si prevedono accanto al sostegno al reddito due pilastri: mercati del lavoro inclusivi e accesso ai servizi sociali di qualità. Ciò per favorire il superamento delle condizioni di bisogno.

A tal proposito è stato affisso sull’albo pretorio del comune di San Lorenzo l’avviso relativo al sostegno per l’inclusione attiva. La richiesta del beneficio viene presentata da un componente del nucleo familiare al Comune mediante la compilazione di un modello, con il quale oltre a richiedere il beneficio, si dichiara il possesso di alcuni requisiti specificati sullo stesso, necessari per l’accesso al programma.

sostegno per l'inclusione attiva
sostegno per l’inclusione attiva

Nella valutazione della domanda, si terrà conto delle informazioni già espresse nella dichiarazione sostitutiva unica utilizzata ai fini ISEE. È importante dunque che il richiedente sia già in possesso di un attestazione ISEE in corso di validità.

Il progetto viene costruito insieme al nucleo familiare e coinvolge tutti i componenti, instaurando un patto tra i servizi e la famiglia che implica una reciproca assunzione di responsabilità e di impegni. Con Decreto Ministeriale del 26 maggio 2016 il Sostegno per l’Inclusione Attiva, già sperimentato nelle città più grandi del Paese, è stato completamente ridisegnato e viene esteso a tutto il territorio nazionale.

Pertanto, dal 2 settembre 2016 (45 giorni dopo l’entrata in vigore del decreto) i cittadini in possesso dei requisiti possono presentare la richiesta per il SIA.

San Lorenzo ha aderito al progetto e il Sindaco Bernardo Russo si dichiara molto soddisfatto affermando che <<il concreto aiuto ai concittadini in evidente stato di difficoltà economiche è il primo passo per una comunità più omogenea e sicuramente più serena. Inoltre, l’intento di questa amministrazione è quello di non abbandonare i cittadini i quali hanno bisogno che le figure amministrative non siano solo astratte ma vicine alla popolazione con fatti concreti>>.

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Author: redazione.news

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