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Il Consiglio Comunale di Roghudi ha approvato, a maggioranza, il bilancio di previsione.
Grande soddisfazione da parte del sindaco Pierpaolo Zavettieri.
<<Il nostro – afferma il primo cittadino – è uno dei pochi comuni che ha approvato il bilancio entro il 31 marzo. Molti documenti sono preliminari al documento di bilancio e programmazion>>. La maggioranza ha votato in maniera compatta, mentre l’opposizione «è stata molto sobria e matura – continua Zavettieri – poiché, pur mantenendo una linea distintiva di voto contrario su alcuni provvedimenti e di astensione su altri, rimanendo coerenti quindi con quanto affermato in campagna elettorale nel proprio programma, ha avuto un atteggiamento sempre costruttivo, arrivando anche a votare a favore di alcuni regolamenti».
Per quanto riguarda il bilancio di previsione il primo cittadino ha illustrato quanto messo in agenda dall’amministrazione: «pur considerando le ristrettezze economiche, nonostante si tratti di un comune – quello di Roghudi – che non ha una posizione debitoria, anzi è stabile e solida, di fatto la spesa programmata è al di la degli aspetti tecnici, tutti appannaggio del settore economico per la predisposizione del personale o dei servizi.
La spesa programmata, con le esigue risorse consentite dal patto di stabilità, è quella atta a garantire delle entrate certe nelle casse comunali, partendo dall’ammodernamento degli impianti di controllo per la fruizione dei servizi, con l’installazione di nuovi contatori per l’acqua potabile predisposti alla telelettura digitale, così da permettere il monitoraggio direttamente dal comune, come già avviene già da diversi anni – ad esempio – con la lettura elettrica dei contatori Enel».
“Pagare tutti per pagare di meno”, è questo in sostanza il principio che sarà perseguito dall’amministrazione comunale roghudese, frase già leit motiv della campagna elettorale dello scorso anno.
Per quanto riguarda l’opera di rinnovamento del tessuto comunale «si procederà – afferma Zavettieri – alla messa in sicurezza dell’impianto di illuminazione, oggi fatiscente, ed a ripristinare alcuni elementi molto precari dell’arredo urbano atti a dare non solo un minimo di ordine ma anche molta sicurezza ai cittadini tutti». Parte delle risorse sono state destinate alla promozione turistica ed ai servizi culturali. Piccole risorse sono state destinate anche alla realizzazione di un parco progetti, già parzialmente avviato nel secondo semestre 2016, il quale deve rappresentare un mezzo per intercettare i fondi comunitari.
«Spesso i bandi europei arrivano con pochissimi giorni di scadenza, ed in Calabria molti di questi vanno definitivamente persi proprio per la mancanza di una progettazione attenta e tempestiva. Noi, vogliamo invertire questa rotta e farci trovare preparati». Sono stati inoltre approvati alcuni regolamenti. Primo fra tutti quello per il funzionamento del Consiglio Comunale, votato all’unanimità su proposta elaborata tra maggioranza e minoranza «le regole su cui fare l’azione politica non possono essere di parte ma vanno condivise».
Approvato anche il regolamento per il ravvedimento operoso, rimandato dal precedente Consiglio, per consentire a quei cittadini che abbiano da saldare ancora alcuni tributi di usufruire del diritto a risparmiare il 30% delle sanzioni applicate. “Prendo atto che la minoranza pur mantenendo la propria proposta politica ha implicitamente, con atteggiamento costruttivo, riconosciuto l’azione corretta della maggioranza, atta e volta al bene comune – conclude Zavettieri – auspicando ad una rinnovata comunione di intenti per perseguire il bene di tutta la cittadinanza».
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