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Si è svolta lo scorso 12 luglio nella suggestiva cornice del campo volo “Giuseppe Squillaci” in c.da Lugarà di Condofuri la manifestazione voluta e promossa dal Comitato Civico Pro Condofuri a sostegno del presidente dell’Ente Parco dell’Aspromonte prof. Giuseppe Bombino, recentemente oggetto dell’ennesimo atto intimidatorio.
Il prologo, noto ai più, consta nel ritrovamento qualche settimana fa da parte di Bombino, proprio in quel di Condofuri, di due cartucce cal. 20 a palla lasciate da ignoti sul sedile lato passeggero della propria vettura.
Il vile gesto non poteva lasciare indifferenti i membri del Comitato ma anche l’intera comunità e le associazioni in primis. Così è nato l’incontro denominato “Ricominciamo dall’Aspromonte” con il quale oltre ad esprimere piena solidarietà nei confronti di Giuseppe Bombino si è voluto discutere appunto del futuro di questa splendida montagna, della sua biodiversità, unica in Europa e probabilmente nel mondo cambiando, come ha giustamente sottolineato il presidente del Parco, l’approccio con essa che non deve più essere considerata un limite per il territorio ma piuttosto volano di sviluppo per l’intera area del reggino.
Sul palco erano presenti consiglieri Nucera e Zavettieri, in rappresentanza rispettivamente di Regione e Provincia, Massimo Cogliandro, presidente della sezione reggina dell’U.N.P.L.I., il sindaco di Condofuri Salvatore Mafrici e naturalmente il prof. Bombino.
Il giornalista Gianfranco Marino, moderatore dell’incontro, ha dato altresì voce a tutti coloro che hanno voluto esprimere vicinanza nei confronti del presidente del parco, ma anche a chi ha voluto semplicemente esternare suggerimenti o dubbi. Ecco quindi che si sono susseguiti a ritmo serrato gli interventi dei rappresentanti delle associazioni insistenti sul territorio nonché quelli dei sindaci di Africo, Bova, Bova Marina, Motta S.G., Palizzi, Roghudi e Staiti per cui ha invece preso la parola il vice sindaco.
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