Reggio Calabria e Melito di Porto Salvo: sequestri e sanzioni per 10.000 euro

Reggio Calabria e Melito di Porto Salvo

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I Carabinieri del NAS di Reggio Calabria, in due distinte operazioni, nel capoluogo reggino ed a Melito di Porto Salvo, hanno sottoposto a sequestro 40 kg di prodotti alimentari. Erano privi di tracciabilità. Inoltre, è stato  scovato un locale adibito a deposito privo di autorizzazione, nonché riscontrato carenze igienico-sanitarie.

I sequestri a Melito Porto Salvo

I Carabinieri a Melito di Porto Salvo hanno sequestrato oltre 100 confezioni di alimenti. I sequestro è avvenuto durante il controllo di una rivendita di frutta e verdura. Il sequestro ha riguardato prodotti sott’olio e salumi per un totale di 28 kg. Erano privi di etichettatura e di indicazioni sulla provenienza. Inoltre, si sono accertate carenze igienico sanitarie sui banchi espositivi.

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I titolari delle attività ispezionate hanno ricevuto delle sanzioni per un totale di euro 10 mila euro. Sono stati anche segnalati all’ASP reggina, che intimerà il ripristino dei luoghi, pena la chiusura dell’esercizio commerciale. Gli alimenti sequestrati verranno distrutti da aziende specializzate.

Sequestro a Reggio Calabria

I militari in una pizzeria sul Lungomare di Reggio Calabria, durante l’ispezione delle cucine, hanno sequestrato 12 kg di prodotti di rosticceria pronti per la messa in vendita. Erano privi di qualsiasi certificazione sull’origine ed indicazione sugli ingredienti.

Inoltre, in un vano del controsoffitto era stato realizzato un deposito di prodotti. Era destinato alla conservazione e consumazione del cibo privo di autorizzazione.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.