Processo “Leone”, pm chiedono condanne per 44 anni

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I pm Antonio De Bernardo e Antonio Catananti hanno chiesto condanne pesanti nei confronti degli imputati al processo Leone. La richiesta è di ventuno anni e ventunomila euro di multa per Antonino Iamonte, 62 anni, ritenuto anche responsabile dell’estorsione al testimone di giustizia Saverio Foti, dieci anni di carcere e la multa di diecimila euro per Domenico Tomasello e 13 anni e 200 mila euro di multa per Guido Brusaferri.

Iamonte, avrebbe messo in piedi un sistema che consentiva agli stranieri, per lo più indiani, a ottenere il nulla osta al lavoro dietro la corresponsione di svariate migliaia di euro. Le richieste di assunzione presentate in prefettura in realtà erano fittizie, funzionali solo al rilascio del documento di soggiorno.

L’inchiesta, partita il 3 febbraio 2010, andò a colpire un’organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dall’India e dal Pakistan in Europa con il coinvolgimento delle cosche.

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