Incontro sui problemi del comune di Montebello Jonico

comune di Montebello

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Punti importanti per il rilancio del comune di Montebello Jonico.
Vari gli argomenti trattati nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso 5 ottobre. Era presente una delegazione del Direttivo del Comitato “Democrazia e Libertà” ed i Capi gruppo e Rappresentati Consiliari del Comune di Montebello Jonico.
Erano assenti i rappresentanti della formazione “Montebello vuole Rinascere” in seno alla maggioranza.

Abbiamo riportato la disamina fatta da Fabio Giuseppe Zampaglione, presidente del Comitato Spontaneo.

“Lo scopo di questo secondo incontro era di verificare se quanto esposto e discusso durante il precedente incontro abbia avuto qualche seguito e di portare a conoscenza del Consiglio Comunale di Montebello Jonico ulteriori problematiche da attenzionare e cercare di risolvere nell’interesse dell’intera comunità.

La discussione è continuata prendendo atto del nuovo assetto politico del Consiglio Comunale. Infatti dall’ultimo incontro gli equilibri politici sono mutati. Il Consigliere Natale Battaglia da membro effettivo del Gruppo Consiliare “Montebello vuole Rinascere”, confluisce autonomamente nel “Gruppo Misto” in seno al Consiglio Comunale. Lo Stesso Battaglia asserisce che sono venuti meno la condivisione su scelte di indirizzo politico amministrativo e delle scelte adottate.

Entrando nel vivo dell’incontro abbiamo innanzitutto analizzato i punti che hanno caratterizzato lo scorso incontro e poco o niente è stato posto in essere per la risoluzione delle questioni affrontate in precedenza.

Analisi dettagliata

Siamo passati poi ad un’analisi dettagliata dei punti che ci eravamo preposti di trattare in questa sede.
Primo fra tutti l’acquisizione delle ex OGR e dell’ex Liquilchimica. Abbiamo sottolineato ai convenuti che l’acquisizione di tali aree è uno snodo fondamentale per il rilancio del nostro Comune. Sappiamo che da solo il nostro ente non ha le possibilità economico-finanziarie per acquisire i siti ma deve far in modo che altri enti o privati possono interessarsi a tali tipologie di investimento. Come Comitato l’abbiamo più volte esposta attraverso le nostre “Proposte alternative di rilancio e sviluppo per il Comune di Montebello Ionico” che ormai sono ben note a tutti.

Siamo passati ad un argomento diverso ma molto importante la condizione delle nostre scuole. Esse necessitano di vari interventi di manutenzione e pulizia, nonché di qualche opera d’adeguamento. In particolare nel plesso salinese che ospita la scuola primaria, sarebbe opportuno realizzare un pensilina all’ingresso centrale. Questo, soprattutto nel periodo invernale, agevolerebbe notevolmente le fasi di ingresso e di uscita dei nostri piccoli studenti. Nello stesso plesso servirebbe un’opera di pulizia del cortile esterno con il relativo prelevamento della risulta della stessa.

Fiumari, torrenti e non solo

Altro argomento atavico sono le pessime condizioni in cui riversano le nostre fiumare e i torrenti del comprensorio comunale. In particolare il Molaro II, il torrente Vena e il torrente S. Pietro. Essi necessitano di bonifica e pulizia ordinaria e straordinaria, in quanto il rischio per la popolazione è alto. Abbiamo appreso che il Comune è entrato in qualche modo a far parte dei contratti di fiume.
Altra nota dolente è lo scarico fognario che si riversa nel torrente S.Elia. Una situazione incresciosa che merita una soluzione definitiva.

Problemi irrisolti restano sempre in Contrada Molaro. Non esistono punti di raccolta per i rifiuti e il servizio di raccolta differenziata. La rete idrica e precaria e la strada di collegamento è a dir poco pessima. Inoltre non è stato preso alcun provvedimento per quel famoso muro d’argine pericolante già segnalato. Abbiamo chiesto un sopralluogo congiunto ai Consiglieri per la disamina in loco delle probatiche.

Sprar ed opere incompiute

Abbiamo ulteriormente segnalato la presenza di un’incompiuta, ossia il ponte sul torrente Molaro. Questo ponte sarebbe stata la risposta al precario collegamento tra la strada principale e le frazioni Acone e Zuccalà. Peccato che alla fine del ponte manca la strada di raccordo tra il ponte stesso e le frazioni prima citate. I residenti delle stesse restano isolati per impraticabilità della strada.

Non potevamo non affrontare la questione Sprar. Noi come Comitato e come cittadini siamo favorevoli all’accoglienza dei migranti. Aiutare chi si trova in difficoltà e metterlo in condizione di potersi integrare con la popolazione che li ospita è giusto e doveroso. Noi chiediamo solamente che siano rispettate tutte le normative vigenti.

Una questione importante da affrontare è stata quella del piano spiagge. Nel nostro comune non esiste ancora un piano spiagge. Per tanto abbiamo sollecitato i rappresentanti del Consiglio Comunale affinché un adeguato piano spiagge sia reso operativo prima della prossima stagione balneare. I Consiglieri dicono che il piano spiagge montebellese si è arenato a Catanzaro in attesa dei pareri per la sua approvazione. Noi chiediamo un intervento deciso affinché il nostro piano spiagge si disincagli. 

Sarebbe necessario il ripascimento dell’intera costa comunale. In primis si dovrebbe ripristinare la spiaggia di Riace di Saline. Essa era la spiaggia più bella e accogliente della Costa Jonica, meta di innumerevoli turisti e vacanzieri. Adesso non resta nulla di essa. Un adeguato ripascimento sarebbe provvidenziale per risollevare le sorti del Comune e dell’intera area. Per tanto si è chiesto ai signori e Consiglieri di porre in essere quanto possibile per ottemperare a questa richiesta.

Da affiancare ai due punti precedenti per il rilancio turistico del nostro comune si dovrebbe effettuare una programmazione estiva di eventi e spettacoli. Il ritorno delle storiche sagre, ossia, quella della Fricia a saline, dell’olio di oliva a Fossato, della guastella a Montebello e molte altre, tipo le feste rionali.

Comune di Montebello

Abbiamo parlato della raccolta differenziata dei rifiuti urbani nel comune di Montebello. Il servizio non funziona in modo adeguatamente sufficiente. Spesso davanti alle abitazioni si accumulano montagne di spazzatura. La distribuzione dei sacchetti non avviene come previsto e molto spesso i cittadini devono acquistare i sacchetti per il conferimento. Inoltre abbiamo chiesto che il prelevamento dell’organico e dell’indifferenziato sia potenziato. Abbiamo anche suggerito che siano create della aree di conferimento controllate per dare la possibilità ai cittadini di poter conferire in modo ordinato e sorvegliato gli RSU in eccesso.

Un vero e proprio dramma è sorto quando abbiamo parlato della rete fognaria comunale. In alcune aree presente, in altre solo a tratti e nella maggior parte dei centri abitati comunali è assente. Sconcertante dover ancora affrontare una tale problematica. La sua risoluzione doveva esser di carattere primario ma ancora nulla si è fatto.

Una nota dolente nel nostro comune è la condizione dei Cimiteri. Essi riversano in pessime condizioni e necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria. In particolare abbiamo riscontrato che la strada che collega il cimitero di Fossato Ionico al paese riversa in condizioni a dir poco abominevoli. Percorrerla è una vera e propria impresa. Sarebbe doveroso nei confronti dei cittadini sistemare questo tratto di strada.

Rete stradale comune di Montebello

Abbiamo evidenziato che la strada SP 22 necessità di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che permettano ai cittadini di percorrerla in tranquillità. Vi sono diversi cedimenti strutturali e chi di competenza dovrebbe affrontarli e risolverli, chiediamo che i nostri rappresentanti li sollecitino a dovere per la risoluzione della problematica.

Sempre in tema di rete stradale abbiamo discusso sulla Strada Lianò-Masella nel comune di Montebello. Essa rappresenta un pericolo costante per le condizioni in cui versa. Vi è una buca pericolosissima al centro della strada. Inoltre la stessa presenta moltissimi cedimenti e in alcuni punti la rete elettrosaldata fuoriesce pericolosamente.

Altra strada che necessita interventi urgenti è la Serro-Fucidà-Mantineo-Masella, seconda arteria del Comune. La stessa rischia il crollo in diversi punti, con tutte le conseguenze del caso. Un intervento repentino e radicale per evitare crolli e garantire una discreta percorribilità è doveroso e necessario.

In contrada Riace invece abbiamo segnalato il fenomeno del randagismo in costante aumento. La presenza di numerosi cani randagi mina l’incolumità dei residenti. La situazione necessita di un intervento da parte del Comune. Siamo stati informati che la convenzione con la precedente struttura ricettiva per randagi è stata revocata. Ci auspichiamo che presto ne sia individuata un’altra che presto il grave problema sia risolto.

Problemi nelle strade 

Siamo passati ad un altro importantissimo tema annuale nel comune di Montebello come l’istituzione di un servizio spazzaneve e spargisale. Al fine di evitare l’isolamento delle zone montane del comune e in particolare della contrada Embrisi. Qui si dovrebbero anche sistemare e potenziare i servizi primari.

Avevamo già segnalato e abbiamo ribadito che a Saline Joniche, nell’intersezione tra via Spano Bolani e Via Nazionale, è necessario installare uno specchio parabolico stradale. Come noto gli specchi parabolici stradali sono utilizzati in condizioni di scarsa visibilità e di conseguenza servono per migliorare il campo visivo dell’utente della strada. Detto incrocio è particolarmente utilizzato. Quindi il rischio di un incidente è alto. L’installazione di uno specchio parabolico aumenterebbe la visibilità stradale rendendo più sicure le manovre di transito.

Come già segnalato diverse volte, abbiamo ribadito la situazione degli alberi in piazza Carmelo Malara (ex piazza Baraccamento) a Saline Joniche. Essi necessitano urgentemente di un’adeguata opera di potatura. Invadono strade e private abitazioni con il loro eccessivo fogliame, per non parlare dell’elevata statura degli stessi. Abbiamo segnalato molte volte ma l’amministrazione non è mai intervenuta.

Ci sembrava d’obbligo affrontare la questione infinita dell’arsenico a Masella.mMolti comuni italiani hanno installato dei dearsenificatori. Un impianto abbastanza esoso ma che risolve il problema. Un’adeguata progettazione e la possibilità di reperimento di contributi regionale, statali o comunitari potrebbero essere la soluzione. In merito i consiglieri ci hanno resi edotti che la risoluzione della problematica potrebbe avvenire mediante la messa in funzione di un nuovo pozzo. Noi abbiamo proposto anche l’istallazione di alcune casette dell’acqua potabile in diversi punti per garantire alla cittadinanza di potersi rifornire agevolmente di acqua potabile.

Inoltre abbiamo affrontato, nuovamente, l’istituzione della Consulta dei Comitati e delle Associazioni presenti sul territorio comunale. Uno strumento dove confrontarsi e rapportassi con la P.A. e dove sviluppare insieme progetti e idee utili per tutti. Un organismo utile per meglio veicolare e ottemperare alle esigenze della cittadinanza. A tal proposito abbiamo chiesto ai presenti di chiedere un incontro tra le associazioni, comitati e l’assessore di riferimento, al fine di porre le basi per un avvio della Consulta.

Abbiamo anche chiesto ai convenuti se la toponomastica presente sulle strade comunali fosse stata ufficializzata. Ci hanno risposto che alcune strade sono state rinominate ma la maggior parte no. Adesso un paese che nel 2017 non disponga di una toponomastica effettiva e identificabile è veramente assurdo. Abbiamo chiesto che una toponomastica sia al più presto posta in essere.

Problemi atavici nel comune di Montebello

Si é passati poi a una serie di problemi atavici.

  • Un adeguato monitoraggio della rete idrica comunale e la sistemazione delle varie perdite
  • Un’ adeguata verifica della rete d’illuminazione pubblica è indispensabile
  • Un verifica strutturale e una seria opera di sistemazione della rete stradale comunale

A termine della discussione é stato chiesto ai Consiglieri comunali di far proprie queste segnalazioni e portarle all’attenzione di chi di competenze e risolvere le problematiche esposte”.

 

 

 

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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