Presepe Vivente itinerante nel comune di Montebello Jonico

presepe vivente montebello

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Masella “vecchia”, la vinedha più suggestiva della borgata di Masella, nel tardo pomeriggio del giorno dedicato all’Immacolata Concezione, ci riporta dove tutto ha avuto inizio, divenendo la “piccola Nazareth”.

La prima tappa del Presepe Vivente itinerante nel comune di Montebello Jonico, promosso e organizzato dalla Pro loco Montebellum, presieduta da Romina Palamara, dall’associazione masellese Vincenzo Luca Romeo, guidata da Maria Carmela Romeo, con la partecipazione dell’associazione Santi Cosma e Damiano, con presidente Santo Macheda, e della parrocchia Santi Cosma e Damiano di Masella, il cui pastore è don Giovanni Zampaglione. Una cornice incantevole, in un’atmosfera che ha proiettato i numerosi presenti al Santo Natale. Nella casa della Vergine Maria è arrivato l’angelo Gabriele per annunziarle la buona notizia.

Tutto è stato inscenato con cura, nonostante i tempi di organizzazione siano stati brevi: tanti angioletti hanno accompagnato in processione l’Angelo dei grandi annunci verso la casa di Maria. Maria era intenta a ricamare e chiacchierare con le sue amiche in casa, quando d’improvviso si sente chiamare, da lì tutto ha avuto inizio, quel sì che ha accolto il mistero di Dio, un Dio che sceglie di vivere l’umanità del mondo per poter concedere a tutti la salvezza eterna.

Ad impostare la sceneggiatura Giuseppina Sapone, a narrare la scena il poeta masellese Nuccio Pugliese, le varie ragazze del gruppo giovani di Masella hanno interpretato Maria e le sue amiche: Ludovica Romeo, Claudia Pugliese, Eugenia Fallara, Jessica Fallara e Francesca Falduto e l’angelo Gabriele interpretato da Angelo Spanò.

Il tutto si è svolto tra i profumi, i sapori, la musica e i canti della tradizione: le varie botteghe artigiane mostravano le loro manifatture e offrivano la degustazione delle crespelle, del vino, di svariati dolci e delle caldarroste, a suon di zampogna, organetto e tamburello. Efficienti e laboriose le mamme chef dell’associazione, che come sempre, hanno deliziato i palati dei tanti presenti.
Don Giovanni Zampaglione ha ringraziato tutti con entusiasmo e ha dichiarato: “non vi nascondo che una piccola lacrimuccia è scesa per l’emozione dell’evento vissuto, evento molto partecipato da tutti: cittadini montebellesi e delle zone limitrofe”. “Questa è la comunità che voglio e che sogno” – afferma il parroco di Masella e Montebello.

Continua il percorso di valorizzazione del nostro territorio iniziato dalla Pro loco “Montebellum” attraverso il presepe itinerante, afferma Romina Palamara: “sono veramente felice e soddisfatta, e per questo, ringrazio la borgata di Masella per aver risposto con tale calore alla chiamata della Pro loco, per essere stati presenti così numerosi, partecipando con il cuore, facendo comunità, in modo particolare ragazzi e bambini”. “Lo scopo della Pro loco – continua la presidente Palamara, è quello di valorizzare i luoghi, ciò che il nostro territorio ha da offrire: le persone, la cultura e le tradizioni, e una collaborazione così sentita ci fa capire che siamo sulla buona strada.

La presidente dell’associazione Vin.Ce.Ro, Maria Carmela Romeo ha coinvolto tutti e a conclusione dell’evento ha voluto evidenziare che: “quanto realizzato a Masella dimostra che la comunità masellese, se unita negli intenti, può essere forte e capace di fare emergere i propri talenti”. La stessa continua: “l’annuncio dell’Angelo a Maria può diventare un evento più corposo negli anni, e richiamare quello spirito di fede e di condivisione che unisce la comunità”. La Romeo ha chiuso la serata ringraziando coloro che hanno partecipato attivamente e il pubblico presente, augurando a tutti buone feste natalizie.

L’allestimento delle varie scene del Presepe è stato possibile grazie a diverse famiglie del luogo che hanno prestato i diversi suppellettili e donato le materie prime per la degustazione dei prodotti tipici della tradizione.

Del resto quando si lavora in comunione tutto riesce nel migliore dei modi, perché l’unione, che è forza, permette di realizzare cose grandi, anche in poco tempo.
Tra l’incanto e l’emozione Masella ha vissuto una solennità dell’Immacolata speciale, fatta di collaborazione e condivisione, nello spirito del Natale che sta per arrivare, e che viene vissuto con grande intensità per alimentare la fede e innovare l’animo di ogni cristiano.

Intanto il 30 Dicembre si terrá il presepe vivente nel comune di Palizzi, altro momento di aggregazione.

presepe vivente masella

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.