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In archivio anche per quest’anno la rappresentazione della natività per le vie di uno dei borghi gioiello d’Italia. Il presepe vivente di Bova, anche per quest’anno ha fatto registrare un ottimo risultato in termini di consensi e di gradimento.
Le atmosfere legate al simbolismo religioso si sono come sempre mescolate al fascino di uno dei borghi più belli d’Italia, regalando la possibilità ai tanti appassionati di coniugare la riscoperta del borgo alla degustazione dei tanti prodotti tipici della cucina dell’Aspromonte greco.
Altra chicca è stata quella rappresentata dalla parato di costumi d’epoca garantita dall’Associazione “Stile d’Epoca che ha curato ambientazioni e scenografie anche grazie al patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria rappresentata nell’occasione dal consigliere Pierpaolo Zavettieri.
“L’appuntamento concluso qualche giorno addietro – spiega il sindaco Santo Casile – regala ai tanti amanti del nostro centro la possibilità di coniugare la riscoperta del borgo a tutti quegli aspetti che vanno dalla rivisitazione storica alla degustazione delle specialità tipiche locali”. Nella nostra idea di rilancio culturale – aggiunge Gianfranco Marino, Vicesindaco con delega alla cultura – abbiamo pensato ormai da tempo di legare alle nostre iniziative di carattere culturale alla visita di un borgo rinato sul piano non solo architettonico.
Il proliferare di iniziative da noi promosse, che vanno a fare il paio con le tante poste in essere dagli attori privati, ci consegna un centro rinato che si candida ormai da tempo a punto di riferimento culturale in provincia”.
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