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Il Cna Balneatori Calabria sotto la Presidenza dell’imprenditore Mario Scaramuzzino ha convocato il primo consiglio direttivo che si è svolto a Reggio Calabria il 23 ottobre 2013 per discutere di alcuni punti cruciali riguardanti il turismo in Calabria e avviare il processo di crescita del Sindacato.
Già da qualche mese il Cna Balneatori Calabria è diventata una realtà sindacale dell’intera regione. Nello spazio di poco tempo, dalla sua costituzione ad oggi, conta già circa 60 aziende Balneari nel territorio Calabrese, ma siamo molto ambiziosi, per questo ci siamo prefissati degli obiettivi da raggiungere prima della fine del 2014. In primis risolvere la problematica dei balneari in Calabria e diventare il primo Sindacato di Categoria vicino ai bisogni di tutti gli imprenditori del settore. Infatti, la presentazione del direttivo, che ormai si è messo a lavoro da qualche settimana, è avvenuta in molti comuni costieri con l’intento di farsi conoscere ed incontrare persone che intendono sposare il progetto di Cna Balneatori Calabria.
Oltre a Mario Scaramuzzino, in qualità di presidente, il Consiglio Direttivo è composto da: Dominella Leone che rappresenta una delle strutture all’avanguardia della Calabria come l’Hotel Stella Marina di Melito di Porto Salvo, Domenico Carabetta titolare dello stabilimento La Capannina di Locri, Francesco D’Aspromonte che rappresenta la struttura Lido Malibu di Bagnara Calabra. In qualità di direttore generale, a coordinare le iniziative del sindacato, c’è Massimo Nucera che rappresenta il Villaggio Jammin di Condofuri Marina. Il ruolo di segretario dell’associazione è stato affidato a Nicholas Pietro Benedetto, titolare della struttura balneare “Bora Bora” in Melito Porto Salvo mentre il Tesoriere è Sebastiano Nucera, titolare dello stabilimento “Sole Nero” in Condofuri Marina. Completano il consiglio direttivo: Pasquale Sarica che rappresenta la struttura Kala Zul di marina di San Lorenzo, Adolfo Zumbo titolare dello stabilimento Balneare Lido Il Veliero , Maurizio Legato rappresentante del lido Red Moon in Bova Marina, Giuseppe Maria Fontana rappresenta una struttura di Scilla, Vincenzo Iannò lido Paradise Catona, Giuseppe Iannò titolare del lido Pepys in Reggio Calabria, Natale Canale titolare del Lido Mirablù in Reggio Calabria. Esistono, poi, dei referenti comunali o zonali: per il comune di Bova Marina l’imprenditore Guglielmo Branca titolare del noto villaggio La Perla Ionica in Bova Marina, per il comune di Condofuri , Luigi Gemelli Titolare del Lido Peter Pan di Condofuri Marina , per il Comune di Reggio Calabria, Julia Iannò, e per il Comune di San Lorenzo, Elisabetta Foti.
Primo obiettivo del sindacato è rivedere la legge 17/2005, altra cosa importante incontrare in tempi brevi il responsabile dell’Autorità di Bacino della Regione Calabria l’Ing. Salvatore Siviglia, per affrontare, fra l’altro, la questione della stagionalità e il problema dell’erosione costiera.
Siamo fermamente convinti delle nostre forze e determinati a raggiungere gli obiettivi. Siamo già a lavoro per risolvere i problemi di tutta la categoria e non di una cerchia di persone, come fino ad oggi è stato fatto e rimaniamo aperti e disponibili al confronto con le altre sigle sindacali. Tuttavia, dobbiamo sottolineare che a spingerci ad unirci sotto questa sigla è stata la carenza di rappresentanza avuta dalla nostra categoria, fino ad oggi, nelle sedi preposte. Il fatto stesso che ancora oggi, dopo 8 anni, i Comuni non sono provvisti dei piani comunali di spiaggia, rappresenta un’autentica tragedia.
“Cna Balneatori – dichiara il Presidente Mario Scaramuzzino – vuole diventare il sindacato di tutti gli imprenditori del settore lavorando tutto l’anno a stretto contatto con gli enti preposti. Esprime un sentito ringraziamento a tutti i soci che hanno voluto con forza che ricoprissi la carica di Presidente, ciò significa che credono nella mia professionalità di imprenditore ed a tutti loro prometto che non li deluderò mai e cercherò in tutti i modi di risolvere i tanti problemi che esistono sul territorio calabrese”.
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