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Vino di Palizzi: una specialità dell’area grecanica calabrese. I vigneti non sono numerosissimi ma sono selezionati tra quelli di migliore qualità e più producenti.
Il Vino di Palizzi
Il prelibato vino dell’area grecanica ha reso noto il paese di Palizzi con la denominazione “Palizzi città del vino”, insegna che accoglie i turisti all’ingresso del paese.
Tale riconoscimento, é stato assegnato al paese, grazie all’importante valore del vino, il quale nel 1995 é stato classificato tra le 10 IGT, indicazioni geografiche tipiche, più rinomate nella regione Calabria.
La zona di produzione comprende i comuni di Palizzi, Bova, Bova Marina, Brancaleone, Condofuri e Staiti nella provincia di Reggio Calabria. Le quote più elevate in cui si raccoglie l’uva, grazie alla qualità del terreno sono Pietrapennata e Palizzi Superiore.
I vigneti
I vigneti di Palizzi non sono numerosissimi ma sono selezionati tra quelli di migliore qualità e più producenti. Per i vini ad indicazione geografica tipica “Palizzi”, la produzione massima di uva per ettaro di vigneto, in coltura specializzata, non deve essere superiore a 11 tonnellate/ettaro. I vini Palizzesi destinati all’esportazione sono prevalentemente il Nerello di Palizzi, il Castiglione la Negrazza.
La lavorazione del vino é un’operazione abbastanza impegnativa e duratura.
La vendemmia
Il periodo adatto alla vendemmia é la seconda decade di Settembre in cui le uve sono pigiate.
Per 48\60 ore, le uve fermentano all’interno di vasche d’acciaio per poi essere pressate e trasformate in mosto. Il prodotto si lascerà in un serbatoio d’acciaio fino al mese di Novembre in cui avverrà il travaso. A conclusione del processo il vino novello viene lasciato a riposare per due mesi in botti di legno castagno e si imbottiglia solo dopo 18 mesi dall’inizio della vendemmia.
Secondo alcuni studi alla fine della fermentazione, la giusta gradazione alcolica che il vino deve raggiungere é di 14 gradi. Per l’esattezza, i principali vini prodotti nell’area palizzese sono il “vino rosso”, il “vino rosso novello” ed il “vino rosato”.
Vino di Palizzi. Le tipologie
Le tre tipologie del vino si distinguono quindi, per tre caratteristiche che ne determinano il gradimento del consumatore: colore, odore e sapore.
- Il “vino rosso” ha un colore rosso carico; l’odore é complesso, fruttato; infine il sapore é armonico, tipico.
- Il “vino rosso novello” ha un colore rosso più o meno intenso; l’odore poi é analogo a quello del vino rosso; il sapore é gradevole.
- Il “vino rosato” ha un colore rosa più o meno intenso; l’odore é fine, delicato, caratteristico; il sapore invece é fresco, armonioso, gradevole.
Articolo a cura di Laura Mangiola
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Come mai non si trovano nelle commissioni di Liquori( agenzie di governo provinciale Quebechese) della nostra provincia ?almeno nella zona dove si trovano gli Italiani-canadesi.Rimarco che la nuova generazione acquista vino in questi luoghi.