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Il Palazzetto a Lazzaro continua a far parlare di se.
Dopo la notizia della riapertura, resa nota dall’amministrazione comunale di Motta San Giovanni, a prendere la parola é Giuseppe Benedetto. Il consigliere comunale, Vice Sindaco nella precedente amministrazione e candidato a Sindaco alle scorse elezioni di giugno ci tiene a fare delle considerazioni.
Palazzetto a Lazzaro – Parla Benedetto
“La riapertura della struttura sportiva è un risultato positivo di tutti e per tutti, soprattutto per la comunità che ha imparato a godere di questo bene nel 2012 dopo decenni di abbandono. La notizia che il Genio Civile abbia rilasciato il nulla osta ha da subito suscitato grande entusiasmo. Sensazione che provo anche io ma della quale non avevo mai dubitato. Sin da quando si è dovuto procedere alla chiusura immediata per una serie di aspetti burocratici e di attacchi non solo mediatici ma anche attraverso denunce e lettere di ogni genere a tutti gli organi competenti. Non è mia intenzione voler sminuire il lavoro fatto dal Sindaco Giovanni Verduci, cosí come ho detto settimane addietro durante il Consiglio Comunale. Lui ci ha subito informati in merito”.
Altre Precisazioni
Benedetto vuole fare precisazioni in merito a tale Palazzetto a Lazzaro. “Se permette peró in questo caso il piacere va condiviso. Va condiviso con chi per esempio sin dal novembre 2015 ha dovuto trovare soluzioni normative ed amministrative per impostare una difesa di un qualcosa che si tentava di togliere alla nostra comunità. Una procedura di risoluzione che dura da anni. Il sottoscritto e l’amministrazione trascorsa hanno compiuto decine di atti, ma oggi è arrivata ad un punto finale”.
Il Consigliere Comunale scende nello specifico affermare come “secondo me colpire un fiore all’occhiello del nostro paese che è costato grandi sacrifici alle casse comunali, ai concittadini, è stata un’azione di leggerezza. É stata condotta dall’accecante voglia di mettere in cattiva luce l’attività amministrativa. Ma il danno era molto più pesante di questo. Non ho intenzione di fare arringhe difensive per nessuno ma sono sempre stato una persona corretta che davanti a tutto ed a costo di tutto mette la verità. La storia dei fatti non è opinabile”.
Benedetto sottolinea
“Il Palazzetto a Lazzaro si riapre senza la necessità di interventi strutturali, si riapre come era stato chiuso. Io andrò a fondo alla vicenda e chi ha sbagliato, se questo verrà accertato, deve rispondere del danno ad una comunità privata della possibilità di fare sport ed aggregazione. E cosí come sembrerebbe anche dei danni economici. Mi riferisco alle spese affrontate per accertamenti e rilievi tecnici, e quanto serve oggi per rendere la struttura fruibile.
Mi sento di condividere la gioia espressa dal Sindaco, anche con gli uffici Comunali e con il Responsabile unico del procedimento. Del quale spero di interpretare il silenzioso pensiero. Ha dovuto approfondire la pratica dal punto di vista tecnico-amministrativo con l’apporto di tecnici e legali anche esterni all’Ente. E lo ha fatto insieme a me nella qualità (durante l’Amministrazione Laganà) di Vice Sindaco ai lavori pubblici Delegato alla complessa vicenda del Palazzetto di Lazzaro ed al resto dei colleghi. Il tutto con un unico ed accumunante obiettivo: quello di riottenere il prima possibile l’utilizzo dell’importante opera pubblica. Cosa che presto avverrà e sono certo che massima sarà la cura per questa struttura in merito alla gestione e l’utilizzo. La stessa attenzione non mancherà da parte mia e dal gruppo di minoranza. E si aspetta lo stesso anche da chi ne farà uso.
Perché se il Palazzetto così tanto è mancato nella vita della nostra comunità – conclude Benedetto – vuol dire che altrettanto è la sua importanza per tutti i giovani e non giovani, agonisti ed amatori”.
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