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di Francesco Iriti
Proseguono gli interrogatori dei 22 arrestati nell’ambito dell’operazione El Dorado effettuata dai carabinieri nei confronti di coloro che sarebbero stati coinvolti in un vasto giro di riciclaggio di denaro tra Condofuri e il viterbese.
Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo coordinate dalla Dda di Reggio Calabria hanno fatto emergere la presenza di tre locali di ‘ndrangheta a Condofuri Marina, nella frazione San Carlo e a Gallicianò.
Nella giornata di ieri, davanti al gup Barillà nell’aula bunker di Reggio Calabria, è stata la volta di Antonino Casili, difeso dall’avvocato Demetrio Moscato, Antonio Nucera, Tommaso Mesiano, Carmelo Nucera e Domenico Foti, quest’ultimo già in carcere in seguito all’operazione “Konta-Korion”, di cui “El Dorado rappresenta la continuazione”.
Si attende adesso l’esito.
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