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La New Team Volley Melito ha ripreso in mano il pallone per il prossimo Campionato Federale di pallavolo, facendo importanti passi in avanti nel percorso iniziato ormai nel 2009, che inizialmente vedeva schierata in campo solamente la prima squadra che ha militato per 4 anni nelle categorie provinciali e regionali della FIPAV.
Dopo due anni dalla nascita della società si è deciso di incominciare anche con il settore giovanile grazie alla passione ed alle competenze dei due responsabili tecnici Roberto Attinà e Daniela Demetrio (insostituibile capitano della squadra “senior”) e dell’ancor oggi presidente Armando Foti. Nonostante qualche difficoltà e dopo qualche anno di assenza dai campionati di categoria, la squadra femminile si avvia ad affrontare l’ottavo anno di attività ed è pronta per nuove sfide. Lo Staff Tecnico, tra conferme e inserimenti nuovi, desidera trasmettere alle nuove generazioni di giocatrici (di età compresa tra i 5 e i 18 anni), tutto il suo entusiasmo.
“E’ stato un progetto nato quasi per gioco – racconta il coach Attinà – e che, con il tempo, ha maturato i suoi frutti. Per darne continuità, abbiamo deciso di riproporre la nostra società ai nastri di partenza di un campionato federale dilettantistico, senza però togliere mai l’attenzione alla nostra attività giovanile che rimane comunque il nostro interesse primario. Ci siamo iscritti al campionato provinciale di federazione, seguendo la nostra politica, ovvero quella di valorizzare le giovani locali. Abbiamo deciso di premiare principalmente i prodotti del nostro settore giovanile, affiancando a loro, – per quanto riguarda la prima squadra – alcune ragazze che hanno maturato esperienza frequentando i campi di gioco dei campionati provinciali e regionali. Il confrontarsi con ragazzi più grandi probabilmente, può riuscire a trasmettere oltre alla crescita sportiva, anche una maturazione personale, offrendo così una maggiore impronta educativa nella ragazzina. Chiunque faccia Sport ha il desiderio di vincere ma questa non è la nostra priorità, lo scopo del nostro progetto è quello di formare le giovani tramite i valori dello sport, il nostro è principalmente uno scopo sociale”.
Lo sport inteso in questo modo concorre alla formazione principalmente umana delle più giovani, tanto che, per l’educatore diventa quasi una sfida riuscire in questo intento, specialmente in una società che sta portando i più piccoli ad isolarsi davanti ad un computer o ad un cellulare. Diventa così assai difficile riuscire a trasmettere il valore dell’aggregazione e della socializzazione. L’essere umano vive per sua natura in relazione con gli altri e come ha spiegato il coach Attinà “soprattutto la pallavolo può riuscire ad allontanare dall’individualismo che stanno vivendo le nuove generazioni, in quanto è l’unico sport in cui, per regola, il pallone va passato al compagno”.
“Infine – conclude – vorrei citare i nuovi ingressi nello Staff Dirigenziale, tecnico e collaborativo nelle persone di Maurizio Rodà, Filippo Spinella, Simone Mafrica, Fortunato Orlando, Claudio Carlino e Isabella Palamara. Il loro contributo ha apportato alla nostra società quella ventata di innovazione, esperienza ed impegno che potranno dare i loro frutti e garantire un servizio di qualità”.
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