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18 anni di reclusione ad Antonino Iamonte, contro i 21 chiesti dal pm Antonio De Bernardo, ed una multa di 1 milione e 600mila euro. E’ stata questa la decisione del collegio, presieduto da Natina Praticò, nell’ambito del processo “Leone” contro gli esponenti della cosca Iamonte di Melito di Porto Salvo. Si tratta di un’inchiesta circa lo sfruttamento di persone di nazionalità indiana i quali dovevano pagare tra i 10 mila e i 18 mila euro per ottenere permessi di soggiorno che poi risulteranno falsi.
Sono stati comminati, anche, 9 anni a Guido Brusaferri, più una sanzione pecuniaria di 180mila euro mentre Domenico Tomasello dovrà scontare 9 anni e 1.8,00 euro di multa.
Iamonte e Tomasello, inoltre, sono stati condannati al risarcimento danni nei confronti del testimone di giustizia Saverio Foti, che dai due imputati dovrà ottenere rispettivamente diecimila e cinquantamila euro, oltre al pagamento delle spese legali per circa 12 mila euro
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