Motta San Giovanni, al via rievocazione visita del Presidente Saragat

50 saragat

Questo post é stato letto 24850 volte!

Sabato 13 agosto 2016, dalle ore 21.00, a Motta  San Giovanni centro, si rievocherà il cinquantesimo anniversario della visita del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat alla città e ai minatori di Motta San Giovanni.

Mezzo secolo fa – informa il Sindaco di Motta San Giovanni, Paolo Laganà – esattamente il 19 aprile 1966, un lungo corteo guidava l’allora Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, in visita in Calabria, fino al Municipio di Motta centro dove ad attenderlo era l’intero Consiglio Comunale, con in testa il Sindaco Benedetto Mallamaci e un paese tricolore grato del nobile gesto del Presidente: visitare i Minatori Mottesi e rendere omaggio ai sacrifici e alla storia di un popolo che nelle parole del primo cittadino “si è reso tanto benemerito dallo Zambia al Libano, dal Canada all’Australia per la causa del benessere, del progresso e della civiltà.”.

La consapevolezza di possedere un patrimonio morale e culturale da salvaguardare e tramandare, ci spinge a riflettere, ancora una volta, sull’esperienza dei Minatori di Motta San Giovanni, ricordando ancora una volta quanto avvenuto, cercando così di trasferire  nell’azione quotidiana la definizione di “storia maestra di vita”. Nell’occasione del cinquantesimo anniversario della visita del Presidente della Repubblica Saragat alla Città di Motta San Giovanni e ai suoi Minatori, rinnoviamo l’azione di memoria per comprendere  fino in fondo ciò che è accaduto, rendendo attuali i valori e le azioni di uomini e donne che hanno lottato per il riscatto della loro terra. Volgere lo sguardo al passato non è altro che guardare la storia della libertà e lo facciamo ricordando e ringraziando quel Padre della Patria, Giuseppe Saragat, che rese grande L’Italia e che, in momenti difficili della storia repubblicana, non esitò a difendere valori e progresso, sempre con una visione alta del mondo e con l’idea forte di legare la Nazione all’occidente e ai suoi valori”.

Questo post é stato letto 24850 volte!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *