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Domenica la comunità di Montebello Jonico (erano presenti anche da Masella) secondo un’antichissima tradizione si é recata in processione alla chiesetta dell’Annunziata. Ad accogliere don Giovanni Zampaglione c’era don Daniele Siciliano, parroco della chiesa del Buon Consiglio in Fossato Jonico e la comunità di Fossato Jonico.
Un lungo percorso di fede, lungo la fiumara S.Elia ove si è pregato con il S.Rosario fino a raggiungere il piccolo santuario del ‘600, a metà strada tra Montebello centro e Fossato Jonico.
Ha inizio la celebrazione con le tre comunità di Fossato Montebello e Masella che idealmente si fondono sotto lo sguardo protettivo della Madonna. Durante l’omelia don Giovanni Zampaglione ha sottolineato la scelta di Maria. “Come ha fatto con Maria, Egli ci ha scelti sin dalla creazione del mondo per essere santi e immacolati. Ella è l’amata da sempre e per sempre. E lo stesso lo si può dire di ogni cristiano e quindi di ognuno di noi:amati da sempre e per sempre.Ma non siamo solo amati ognuno di noi è chiamato a fidarsi di Dio. Come Maria si è fidata così ad ognuno di noi viene chiesto di fidarsi e affidarsi. Uscire dai nostri schemi, lasciarsi sorprendere da Dio e seguirlo e soprattutto testimoniarlo sempre e ovunque senza paura e senza vergogna”.
Dopo la S.Messa c’è stato un momento di fraternità e comunione. A seguire i fuochi d’artificio e spari con giochi d’artificio .
Alla fine, percorso inverso delle due comunità’ di fedeli e il ritorno da una parte nella chiesa del Buon Consiglio e dall’altra nella chiesa protopapale dell’Isodia.
Il luogo dove é situata la chiesetta é da sempre chiamato dagli abitanti “Nunziata”.
Luigi Sclapari, prof. e storico di Montebello, ci ricorda che quella della festa della Madonna Annunziata é una tradizione molto antica del territorio. E quello che dicevano i nostri anziani al riguardo: “Jornu d’a Nunziata, mancu i cedhi fannu fulea”, ossia, era una festa talmente sentita che non solo le persone non lavoravano, nè i ragazzi andavano a scuola, ma perfino gli uccelli, quel giorno, interrompevano la costruzione del nido!
Era presente anche Lory Costarella, che ha concelebrato, figlio di questa terra di Montebello Jonico.
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