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Riceviamo e pubblichiamo la Lettera aperta di Fabio Giuseppe Zampaglione, Presidente del Comitato “Democrazia e Libertà” Uniti per Montebello Jonico destinata al Comune di Montebello Jonico:
“Egr. Signor Sindaco, Egr. Signori Consiglieri Comunali, Egr. Responsabile Ufficio Tecnico. Il sottoscritto Fabio Giuseppe Zampaglione, Presidente del Comitato “Democrazia e Libertà”, unitamente ai membri Direttivo, rende note le specifiche nell’oggetto della missiva. Dette segnalazioni sono state a noi inviate da numerosi cittadini delle diverse zone interessate. Il problema principale, che ha visto interessate diverse zone del nostro comune, è quello idrico. Il Comune di Montebello, notoriamente, è un’area ricca di acqua, ma, i nostri cittadini ne sono privati soprattutto nei periodi cruciali dell’anno e per un arco temporale non sopportabile. Sarebbe utile capirne le reali motivazioni, noi siamo certi che uno dei motivi principali è lo spreco di numerosi metri cubi dovuto alle perdite presenti nell’intera condotta idrica comunale. Noi come Comitato abbiamo segnalato molte di queste e altre ne segnaliamo, nello specifico, in aggiunta alle altre, in contrada Stinò ve ne sono alcune, ossia, una nei pressi di via Mascagni e una vicino la Chiesa di Stinò. Dobbiamo segnalare anche che in contrada Lianò I alcune famiglie sono rimaste senz’acqua.
Per cercare di risolvere il problema idrico servirebbe un monitoraggio di tutta la rete idrica comunale e riparare tutte le perdite. In questo modo sia la pressione e sia il volume dell’acqua aumenterebbero in modo significativo. Nei giorni scorsi, sia a livello mediatico e sia sui vari social network, abbiamo assistito alla sfogo dei cittadini che sono rimasti per diversi giorni senza acqua correte. Effettivamente sembra improponibile che nel 2016 si resti ancora senz’acqua corrente. In particolare a Fossato Jonico noi avevamo indicato la possibilità di realizzare un nuovo serbatoio per l’accumulo d’acqua per garantire l’approvvigionamento idrico dei vari cittadini del luogo. Un serbatoio da realizzarsi nelle aree più a nord del paese, al fine consentirne l’utilizzato per “caduta” su tutta la rete idrica del comprensorio. Tale opera è necessaria per arginare la carenza idrica. Inoltre sarebbe opportuno mettere in attività tutti quei serbatoi già presenti sul territorio comunale, che o non funzionano completamente, oppure, sono in attività solo parzialmente. In ogni caso una verifica di tutti i serbatoi, ad esempio quello del “carviale”, sarebbe opportuna. Queste soluzioni avrebbero arginato la crisi idrica dei giorni scorsi.
E’ noto che nei periodi estivi le popolazioni del nostro comune aumentano in modo esponenziale, in particolare a Saline Joniche e a Fossato Jonico, sarebbe opportuno aumentare la portata idrica in questa parte dell’anno. Per affrontare detti periodi con maggiore serenità si dovrebbe approntare un piano d’emergenza straordinario. Questo “piano” dovrebbe prevedere dei protocolli operativi a quali fare riferimento in caso di tali tipologie di crisi, senza dover andare alla cieca nelle risoluzioni di problemi inerenti sia la salute pubblica sia l’ordine pubblico. La mancanza d’acqua è un problema molto serio dalle conseguenze gravi, se non risolto in tempi accettabili. Gli strumenti normativi esistono, utilizziamoli al meglio. Restando sempre in tema di Igiene e Salute pubblica, alcuni cittadini ci hanno segnalato che in diverse zone del comune vi è un’eccessiva presenza di ratti, in particolare in contrada Fucidà, in Via Campolo a Saline subito dopo la rotatoria per l’ingresso nel Paese. A nostro avvisto sarebbe utile una derattizzazione e una disinfestazione di tutto il territorio comunale al fine di arginare tale fenomeno. In contrada Riace si è registrato l’incremento del fenomeno del randagismo. Sarebbe opportuno intervenire prima che qualche malcapitato ne paghi le conseguenze. In contrada Lianò II ci segnalano che la strada di collegamento Lianò-Masella riversa in condizioni pessime, in alcuni punti il transito diventerebbe pericoloso per via di alcuni pezzi metallici che fuoriescono alla stessa. Si aggiunga inoltre che l’illuminazione pubblica della stessa strada non è funzionante. Sarebbe opportuno sia una verifica di tali problematiche e sia il ripristino delle condizioni minime di percorribilità.
Duole ricordarlo ma in alcuni punti del territorio comunale vi sono ancora presenti cumuli RSU e ingombranti. Il comportamento incivile di pochi non deve ricadere sui molti che cercano di rispettare le regole. Nostro consiglio è, come già segnalato a suo tempo, creare un’area di conferimento al fine di poter arginare il fenomeno e dare la possibilità di portare, in un luogo idoneo, RSU e/o ingombranti in eccedenza. Lo stesso servizio di raccolta dovrebbe essere potenziato e migliorato. Maggiori passaggi per l’indifferenziata e l’umido su tutto il territorio comunale, nonché la fornitura dei necessari mastelli, per tutte le tipologie di differenziata, sarebbero un ottimo intervento per migliorare la situazione. A breve si riapriranno le scuole, a suo tempo avevamo segnalato alcune problematiche presenti nel plesso della Scuola primaria di Saline Joniche. Nello specifico vi era il cancello d’entrata che non funzionava in modo adeguato e il sistema di apertura automatica (serratura elettrica) non funzionava completamente, una delle cisterne poste all’ingresso era oggetto di copiosa perdita idrica e il cortile esterno necessitava di un’accurata pulizia. Tutti i plessi comunali interessati all’apertura scolastica richiedono una pulizia esterna straordinaria e di un’interna con disinfestazione. Tutto questo al fine di garantire la sicurezza e la salute dei nostri piccoli studenti. Sempre in merito al settore scuola, spesso accade che all’apertura dell’anno scolastico il servizio scuolabus non funzioni adeguatamente a causa di problemi vari. Sarebbe opportuno per quest’anno e per il futuro verificare con congruo anticipo l’esistenza di problemi e risolverli prima dell’apertura della scuola.
Si sta avvicinando la stagione invernale e dovremmo fare i conti con le avversità metereologiche e il nostro territorio e soggetto a problematiche inerenti il dissesto idrogeologico. Sarebbe opportuno iniziare a monitorare i torrenti, gli scoli, i tombini, le cunette, le griglie, le fiumare, ecc. ecc., presenti sul nostro territorio e intervenire ove necessario che un’opera di pulizia e messa in sicurezza per evitare il peggio. In particolare sulla strada Serro-Fucidà-Mantineo è necessario intervenire con un’opera di pulizia straordinaria di tombini, cunette e alvei di sfogo, partendo da contrada Blambi sino alla borgata Serro di Saline Joniche. Quella strada, come molti di voi sanno, è soggetta a frane e in alcuni punti sarebbe opportuno intervenire prima che si ripetano i crolli come in passato. Vi ringraziamo per il tempo che ci avete dedicato e V’invitiamo a prendere in considerazione le problematiche esposte cercando, per quanto possibile di risolverle in tempi accettabili, visto la loro delicata natura. Sarebbe cosa gradita notiziarci degli interventi effettuati. Con l’occasione inviamo cordiali saluti”.
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