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Fabio Giuseppe Zampaglione, Presidente dell’Associazione Democrazia e Libertà – Uniti per Montebello Jonico, in nome e per conto degli iscritti e di tutti quei cittadini che si sono rivolti a noi, vorrebbe rendere noti i suggerimenti e le puntualizzazioni che a breve andremo ad esplicare.
Il presidente dell’Associazione ha inviato una lettera al sindaco del Comune di Montebello Jonico, Maria Foti, e al consiglio comunale.
Una lettera al comune di Montebello Jonico
Prima di iniziare la disamina dei suggerimenti è doveroso effettuare alcune precisazioni per sgombrare qualsiasi dubbio o perplessità sul nostro operato. Eravamo, siamo e saremo sempre dalla parte del territorio e della cittadinanza, ponendo in essere tutte quelle attività che riterremmo opportune allo svolgimento della nostra azione, come sempre fatto. Siamo sempre stati collaborativi e disponibili, presenti e discreti, mai offensivi e soprattutto propositivi. Non tolleriamo strumentalizzazioni del nostro operato o accuse non veritiere, in particolar modo sull’attaccamento al nostro amato territorio, non lo permettiamo a niente e nessuno.
Dal 2020 stiamo affrontando una pandemia che ha messo in ginocchio, socialmente, economicamente, moralmente, affettivamente e fisicamente tutti noi, ancora oggi nel 2022 la situazione è molto grave, noi nel nostro piccolo ci siamo spesi per la collettività e saremo sempre pronti a dare il nostro contributo. Purtroppo tutti siamo stati colpiti, chi più e chi meno, da questa devastante situazione, la quale ha ridotto notevolmente la capacità d’azione e organizzativa di tutti, anche delle Associazioni.
Nonostante tutto siamo sempre presenti e continueremo con maggiore forza e vigore il nostro operato.
Di seguito i vari punti che riportiamo integralmente:
Sviluppo Economico
Abbiamo appreso che il progetto Agàpi, Area Grecanica Advanced Platform for Innovation, un progetto che avrebbe dovuto riqualificare l’area di 37 ettari occupata dall’Officina Grandi Riparazioni di Saline Joniche sembrerebbe non essere stato finanziato.
Un vero e proprio smacco, l’ennesimo, per la nostra area. Non volgiamo entrare nello specifico delle motivazioni, fatto sta che un progetto che si pubblicizzava per realizzato non è nemmeno iniziato.
Probabilmente si dovrebbero vagliare altre opzioni, noi solamente il 10/02/2022 proponemmo di prendere in considerazione il bando del Ministro della transizione ecologica, emanato il 15 dicembre 2021 ma reso noto solo il 27 gennaio 2022 attraverso un comunicato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che invita Regioni e Province autonome a manifestare l’interesse inerenti ad avviare, nei propri territori, una procedura di selezione finalizzata al finanziamento di progetti di investimento che prevedano la riconversione di aree industriali dismesse per la creazione di centri di produzione e distribuzione di idrogeno verde, prodotto utilizzando unicamente fonti di energia innovabili. Forse tale partecipazione al bando, a seguito di opportuna progettazione, avrebbe potuto trovare accoglimento.
Viabilità di competenza sovracomunale
Sempre il 10/02/2022 abbiamo proposto maggiore attenzione sui collegamenti strategici, appunto per consentire un adeguato collegamento delle diverse realtà dell’entroterra che cercano di resistere ad un sempre maggior spopolamento. In particolare nel Comune di Montebello Jonico e in particolare a Fossato jonico, avvinghiato ormai da abbandono, spopolamento, isolamento ed anonimato, seriamente minacciato da frane e smottamenti, occorrerebbe realizzare una galleria di circa mille ed ottocento metri in grado di unire le due fiumare, ossia, quella del Valanidi e quella del Sant’Elia, arrivando così velocemente a Reggio Calabria, ovvero, in una manciata di minuti. Inoltre sarebbe opportuno realizzare una strada, degna di questo nome, che unisca l’abitato di Fossato Jonico con l’abitato di Bagaladi, al fine di far sviluppare proprio le aree interne rendendole interconnesse, evitando così lo spopolamento, il degrado sociale ed il collasso economico.
Proprio questo suggerimento, la galleria, era stato accolto dal Presidente della Città Metropolitana di Reggio Calabria, il quale, unitamente ai tecnici dell’ente, avrebbero valutato la possibilità di imbastire una progettazione.
Qualcuno dopo il nostro intervento si è arrogato l’idea, non si fa…
Il nostro Comune dovrebbe fare leva sugli organi preposti affinché altre tre opere, molto importanti, siano realizzate, ossia, la messa in sicurezza e l’ammodernamento della SP22 e la realizzazione di due rotatorie, sul tratto della SS 106 ricadente nel Comune di Montebello Jonico, ossia, una all’altezza di Contrada Riace di Saline Joniche e l’atra all’altezza del bivio di S’Elia – Tegani.
Tutte le opere elencate garantirebbero sviluppo, sicurezza e scorrevolezza del transito veicolare.
Servizi essenziali comunali.
I servizi primari o essenziali, sono il fulcro dell’azione ammnistrativa. Questi sono: rete stradale; rete fognaria; rete idrica; illuminazione pubblica; servizi al cittadino; sicurezza.
La rete stradale comunale non gode di ottima salute. Molte strade sono dissestate, altre non esistono completamente e diverse zone del nostro territorio peccano di questi collegamenti, con tutti i disagi annessi e connessi. Molti interventi sono stati realizzati, ma a macchia di leopardo.
Un giusto monitoraggio e un’attenta progettazione, in particolare nelle borgate e nell’entroterra, al fine di poter effettuare gli interventi necessari, garantirebbero una migliore fruibilità della rete stradale montebellese.
Rete fognaria
La rete fognaria, ancora nel 2022 ci troviamo ad affrontare questo problema, nel nostro comune diverse zone non sono servite da rete fognaria, il caso più eclatante è Riace di Saline Joniche dove la fogna è solo per alcuni, sembrerebbe discriminatorio e aberrante, la via centrale è servita, invece le traverse, ossia quelle che annoverano il maggior numero di residenti, nemmeno per sogno. Pensare che era stato istituito, a suo tempo, un Commissario straordinario nazionale per le opere di depurazione, infatti il completamento delle opere di depurazione e fognarie era stato chiesto dell’UE, e per la realizzazione di tali opere si era chiesta la collaborazione dei diversi Comuni interessati. Nel comune di Montebello Jonico qualcosa sembrerebbe non aver funzionato. Il completamento della rete fognaria non può essere rimandata ulteriormente, è una questione di sanità pubblica, si rasenta il degrado.
Rete idrica
La rete idrica, molte segnalazioni ci giungono da ogni parte del nostro territorio che lamentano la penuria di acqua. Mai come quest’anno si sta riscontrando la scarsità di acqua che giunge nella case e negli esercizi commerciali montebellesi. I cittadini si trovano costretti a reperire scorte idriche straordinarie per sopperire alla mancanza. Gran parte del problema potrebbe trovarsi nelle numerose e “svariate” perdite sparse sulla rete idrica comunale. Ad Esempio, in Contrada Zuccalà ci è stata segnalata una copiosa perdita che impedisce l’approvvigionamento idrico della borgata. Questa perdita, a detta dei segnalatori, sarebbe dovuta ad un tratto di condotta comunale che riversa in pessime condizioni, per tanto si creano spesso delle falle. Sostituendo questa tratto, all’incirca 500 metri (così ci è stato riferito), probabilmente si risolverebbe la problematica ed una zona sarebbe servita con regolarità.
La rete idrica comunale è abbastanza obsoleta, andrebbe adeguata, monitorata, riparata e controllata. Sicuramente non è un lavoro da poco conto, ma sprecare risorse idriche e lasciare i cittadini senz’acqua non è giusto.
Razionare l’acqua in un momento di necessità potrebbe essere accettabile, ma sarebbe opportuno effettuare un’equa rotazione, calendarizzandola e renderla pubblica, ovviamente vigilando che sia rispettata onde evitare malumori e incomprensioni.
Illuminazione pubblica
L’Illuminazione pubblica è un servizio molto importante ed ha molteplici funzioni, la più importante è quella di garantire maggiore sicurezza ai cittadini. La sua implementazione è fondamentale.
Sicurezza, il tema della sicurezza è ad ampio spettro, partendo degli ultimi accadimenti, che negli ultimi anni si ripetono, ossia gli incendi, i quali hanno messo a repentaglio la pubblica incolumità troppe volte, di dovrebbe cercare di porre un freno. A nostro avviso si dovrebbero coinvolgere, attraverso convenzioni e/o protocolli d’intesa, i diversi enti e/o Associazioni di categoria. Ad esempio l’Associazione “Rangers International” sez. di Saline Joniche potrebbe essere una risorsa importante per il monitoraggio, la prevenzione e il pronto intervento, come una più stretta collaborazione con l’azienda regionale “Calabria Verde” e il Consorzio di Bonifica “Basso Jonico Reggino” potrebbero portare gli stessi benefici. Sicurezza vuol dire molto altro, nel nostro Comune il settore Polizia locale sembrerebbe non avere un numero sufficiente di operatori. Cosa assai grave per un Comune vasto come il nostro, sarebbe opportuno porre in essere quanto necessario per implementare l’organico di tale settore.
Servizi al Cittadino
Servizi al Cittadino, sotto questa dicitura si raccolgono tutti quei servizi, gestiti da altrettanti uffici comunali che scandiscono e gestiscono il buon andamento della pubblica amministrazione. Purtroppo negli anni si è assistito una un taglio lineare della spesa inerente assunzioni e/o implementazioni a seguito di pensionamenti e/o trasferimenti.
I pochi dipendenti rimasti, ai quali dovremmo fare un grosso applauso per l’immane lavoro che portano avanti con sacrificio e dedizione, si trovano in difficoltà nel dover sopperire alle sempre maggiori richieste dell’utenza. Va da se che per un migliore e maggiore andamento dei servizi al cittadino è necessario implementare il numero dei dipendenti comunali a vario titolo.
Successivamente si dovrebbero riorganizzare tutti gli uffici comunali distribuendo in modo funzionale le nuove risorse umane.
Sempre nell’ottica di miglioramento dei servizi al cittadino sarebbe necessario aggiornare l’anagrafe tributaria, al fine di evitare disservizi e conteziosi troppo spesso generati da un ritardo accumulato negli anni nell’aggiornamento della stessa.
Varie problematiche
Per tutte queste problematiche si potrebbero trovare adeguate soluzioni per intercettare dei finanziamenti per la loro realizzazione, ovviamente previa adeguata programmazione, progettazione e adeguata richiesta.
Capiamo la complessità e la difficoltà di mettere insieme quanto necessario per cercare realizzare tali opere e reperirei fondi necessari, per cui sottoponiamo nuovamente al Sindaco di Montebello Jonico, Dott.ssa Maria Foti, un’idea da poter sviluppare insieme.
L’idea consiste nel coinvolgere il territorio, chiedendo alle diverse figure professionali, a titolo gratuito ovviamente, di realizzare un’idea progettuale e donarla all’ente Comune. In sostanza creare un tavolo di lavoro, coordinato dall’ente Comune, per mettere insieme chi vuole realmente dare il proprio contributo per il miglioramento dell’area in questione.
A nostro avviso nel comprensorio potrebbero esserci molti professionisti e/o persone che vorrebbero dare il loro contributo, basta dargli un’occasione.
Dal canto nostro siamo pronti a collaborate per la realizzazione di tale idea.
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