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Riportiamo il comunicato:
Stigmatizziamo il comportamento che il Sindaco Meduri ha tenuto durante la seduta del Consiglio comunale del 3 Luglio u.s.
Il primo cittadino ha proferito una frase offensiva e lesiva della dignità e del decoro che si deve all’aula, all’Istituzione, ai cittadini presenti ed a quanti, da casa, la stanno riascoltando grazie alla stampa.
Riteniamo che il linguaggio sia il biglietto da visita di una persona ed in questo caso di un amministratore che ha obblighi e precisi doveri nei confronti dei cittadini che amministra e dell’ente che rappresenta.
Esprimiamo la nostra solidarietà all’ingegnere Marino, destinatario di quella inqualificabile frase, per la quale chiediamo al Sindaco le pubbliche scuse non solo all’ingegnere Marino, ma all’intero Consiglio Comunale ed all’intera città.
Ci auguriamo che episodi come questo non accadano più e sollecitiamo il Presidente del Consiglio ad esercitare il suo ruolo in maniera imparziale richiamando, quando necessario come ieri, chiunque, sindaco compreso, a mantenere in aula un comportamento decoroso così come prescrive la legge e, soprattutto il buon senso di cui tutti dovremmo essere dotati.
Il Movimento unacittàdacambiare#
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