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Melito: Larizza, Godoy, Gavrilidi (dal 89’ Nucera Giuseppe), Candito, Cartisano (dal 44’ Zhani), Paviglianiti, Olmedo, Camps, Frattolillo, Marin ( dal 85’ Romeo), Liotta (dal68’ Obinna). All: Cormaci.
Ravagnese: Bekrasvili, Benedetto, Lugliese (dal 63’Rodriguez), Luce, Fava (dal 63’ Colo), Puccinelli(dal 55’ Gorosito), Fernandez, Lara, Suraci (dal 55’ Bellantoni), Falco, Sottilotta. All: Aquilino.
Arbitro: Petrosino (Lamezia); Assistenti: Ritorto (Lamezia) e Vommaro (Paola).
Marcatori: Camps (Me) 51’, Sottilotta (Ra) 74’, Olmedo (Me) 86’.
Giornata di festa religiosa e civile nella città che diede i natali a Tiberio Evoli. Si festeggiava la Madonna di Porto Salvo (con tantissimi emigranti che tornano al luogo natio per l’occasione), ed al campo sportivo Saverio Spinella, alla presenza di pochi spettatori e sotto una pioggerellina a tratti fastidiosa e pertanto in un campo da gioco scivoloso, Melito e Ravagnese si sono affrontante con speranze e motivazioni differenti. Per i locali si tratta di garantirsi almeno la quint’ultima posizione vincendo e così giocare con il vantaggio nei play-out ed a sua volta sperare in una sconfitta di Roccella e Bivongi (cosa alquanto difficile se non impossibile). Per i reggini ultimi, solo un vero e proprio miracolo potrebbe far loro lasciare l’ultimo posto.
La Partita
Nella prima frazione tre azioni importanti per i gialloblu’. Prima Liotta, rintuzzato all’ultimo istante da Lugliese che evita il possibile pallonetto sul portiere Bekrasvili. Azione gol del Ravagnese con Fernandez che in area si ritrova la palla buona ma colpisce male e Larizza può tuffarsi a bloccare. Alla mezz’ora arriva una bellissima azione di Camps che si libera da campione del suo diretto marcatore con un dribbling ubriacante ma tira debolmente e poco prima del fischio dell’intervallo è Gavrilidi che si propone genialmente sulla sinistra e fa partire un tiro/traversone che sbatte all’incrocio e trova un Liotta in controtempo che di testa non può ribadire in rete per un nonnulla.
Nel secondo tempo, al 6′ arriva il gol dei locali con Camps. E’ davvero una bella proposizione dei locali che dopo una fitta rete di passaggi consegnano la sfera al “fuoriclasse” dal mancino d’oro che indirizza all’angolo alla destra di Bekrasvili, che nulla può. Il Ravagnese si getta all’impazzata in avanti e al 29’ arriva il provvisorio pareggio con Sottilotta, abile sottoporta a sfruttare un cross, in mischia. Il Melito alla disperata ricerca dei tre punti getta il cuore oltre l’ostacolo grazie anche alla verve di Obinna che sostituisce Liotta. Al 41’ arriva il gol vittoria grazie ad Olmedo. La gara scorre senza sussulti ed alla fine per il Ravagnese è amara retrocessione, ma a testa alta, come ribadito dall’entourage ospite a fine gara, un campionato a dir poco sfortunato ed una classifica che dice ultimo posto come punti conquistati ma con un tabellino gol fatti e subiti da non sottovalutare. La dirigenza esprime ringraziamenti per i calciatori e la volontà di continuare il progetto “calcio a Ravagnese” con chi come loro non vuole mollare.
Per i ragazzi con “l’ape sul petto” ora basterà non perdere (in 120 minuti), in casa contro l’Africo (già battuta all’andata), la gara play-out per assicurarsi la salvezza.
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