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L’Amministrazione comunale di Melito di Porto Salvo, rende noto che:
“In merito all’articolo pubblicato sulla Gazzetta del Sud del 2 febbraio 2016, a firma di Giuseppe Toscano, l’Amministrazione intende formulare alcune precisazioni al fine di fornire le giuste informazioni ai lettori e in particolare ai cittadini melitesi.
Il Tribunale di Reggio Calabria ha semplicemente emesso un decreto ingiuntivo sulla base di un rapporto contrattuale tra la ditta Ased e il Comune e le fatture trasmesse dalla stessa ditta Ased.
Nessuna valutazione è stata fatta dal Tribunale e non poteva essere fatta in questa fase, in ordine alla fondatezza delle contestazioni che il Comune ha pure eccepito all’azienda che ha svolto il servizio di igiene ambientale fino a settembre 2015.
La partita inizia ora. Il Comune ha già deliberato di proporre opposizione al decreto ingiuntivo notificato. Si aprirà, quindi, un giudizio di merito i cui tempi non sono, purtroppo, quelli riportati nell’articolo a firma di Toscano”.
Nella nota del Comune si legge ancora: “Il decreto ingiuntivo e l’opposizione daranno vita ad un giudizio che si terrà innanzi al Giudice civile con tempi ben più lunghi di quelli riportati dal quotidiano. A marzo si discuterà, questo sì, il giudizio innanzi al Tribunale Amministrativo relativo alla contestazione dell’ordinanza sindacale per l’affidamento in via di urgenza del servizio di igiene ambientale a seguito dell’illegittima interruzione dello stesso da parte della ditta Ased, nonché il giudizio riguardante l’aggiudicazione del nuovo appalto e la dichiarazione di inaffidabilità.
Anche in merito a tali vertenze, tuttavia, quello che preme sottolineare è che l’interesse di questa Amministrazione è che venga fatta chiarezza in ordine alle modalità alquanto discutibili con le quali tale delicato e costoso servizio è stato gestito negli ultimi anni nel Comune di Melito di Porto Salvo”.
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