Melito di Porto Salvo, svolta Giornata della Memoria

CIRCOLO MELI

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Nella giornata di ieri, 27 gennaio 2016, dalle ore 18.30 sino alle 20.00 circa, a Melito di Porto Salvo, presso la sede del Circolo Meli, si è celebrata la Giornata della Memoria, che ha inaugurato anche la nascita del “Caffè Letterario”all’interno del Circolo “che – afferma il Presidente Pasquale Pizzi – vuole essere un momento di approfondimento con il pubblico che parteciperà”.

La sala della sede, in via Corso Garibaldi 67, che ha ospitato la video conferenza e il reading letterario, era gremita di persone radunatesi per ricordare l’orrore dei lager, per non dimenticare.

Giornata della Memoria
Giornata della Memoria

 

Giornata della Memoria
Giornata della Memoria

 

Il Presidente del Circolo Meli, Pasquale Pizzi ha montato e scelto le sequenze video e con la collaborazione della socia Patrizia Pansera, che ha scelto le musiche e i brani tratti da “Se questo è un uomo” di Primo Levi, “La tregua” di Primo Levi e “Berlino 1940 – La convocazione” della scrittrice Nadia Crucitti, hanno accompagnato, con la lettura, buona parte delle immagini raffiguranti lo sterminio di massa.

Questo video – sostiene il Presidente Pizzi – non può essere assolutamente esaustivo; […] la linea logica che ho seguito per spiegare la situazione che si era verificata nei campi di concentramento in molti video, soprattutto quelli senza audio, quelli girati dalle truppe sovietiche che hanno liberato il campo di Auschwitz, serve a rendere con semplicità e realismo la testimonianza, efficacissima, dell’inferno dei lager. Credo fosse importante quella sequenza dove non c’era audio perché così ho ritenuto di dovervelo offrire […]; credo sia stato essenziale lasciarlo nella propria crudezza […] che lascia trasparire la reale situazione in cui hanno vissuto tutti i prigionieri e i sopravvissuti.

La nostra linea guida è stata ovviamente Primo Levi che abbiamo preso come punto di riferimento, naturalmente ci sono molteplici letture, mi rendo conto – conclude Pizzi – che il mondo della Letteratura è vasto ma noi abbiamo voluto soltanto dare un momento di riflessione e credo che il connubio immagini e parole sia l’elemento che dia una maggiore immediatezza di quello che è stato l’olocausto […]”.

E’ previsto per il 13 febbraio 2016 un nuovo appuntamento con il Circolo Meli.

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