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Il tema dell’immigrazione e della diversità è l’argomento della tre giorni organizzata a Melito Porto Salvo dal Circolo Meli.
Con un programma particolarmente variegato, l’evento prende il nome dall’omonimo testo del prof. Francesco Idotta – presente nella giornata di sabato 24 maggio – e vedrà coinvolto anche il fotografo Giuseppe Vizzari autore del volume “Rosarno… bisogna andare”, reportage sui fatti accaduti in occasione della “rivolta delle arance”.
L’evento sarà inaugurato venerdì 23 maggio, a partire dalla ore 18.30, con la presentazione della mostra fotografica di Vizzari che esporrà alcuni scatti tratti dal suo libro. Il reportage fotografico, in visione per l’intero week end, è caratterizzato da immagini forti che lasciano trasparire le molteplici emozioni di paura, di speranza, di rabbia che hanno segnato i volti degli immigrati che nel 2010 hanno dato vita ai noti disordini scoppiati nella cittadina rosarnese.
Sabato 24 maggio, sarà la volta del prof. Francesco Idotta che, partendo dalle sue opere “Rotte Medieterranee” e “La lingua dell’altro”, avvierà una riflessione attenta e puntuale sulle tematiche della convivenza e dell’accoglienza del diverso, spaziando tra filosofia ed attualità.
Infine, domenica 25 maggio, la manifestazione verrà conclusa con la lettura di alcuna brani tratti dal testo “Rotte Mediterranee” a cura di Dominella Foti accompagnata alla chitarra da Daniele Artuso.
Anche in questa occasione, il Circolo Meli ringrazia “Città del sole edizioni” per aver pienamente condiviso l’evento e aver contribuito alla sua realizzazione, sempre con grande professionalità e capacità organizzativa.
Tutti gli ingressi sono gratuiti.
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