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Commozione e ricordi un connubio perfetto, che rievoca cento anni dell’ Ospedale “Tiberio Evoli ” . Nella serata di ieri, 13 giugno 2015 alle ore 18:00 presso il cortile del Nosocomio melitese ha avuto luogo la tavola rotonda conclusiva del programma commemorativo del “Tiberio Evoli “. Aprono i lavori il presidente del “Circolo Meli” Pasquale Pizzi e il presidente della Fidapa Marilena Altomonte, che insieme all’ Asp hanno organizzato l’evento. “Fare memoria del passato è un passaggio significativo –affermano entrambi – l”impegno ha gettato le fondamenta per realizzare l’ospedale, non poteva passare inosservato “. Anni d’oro che hanno reso Melito un luogo nevralgico dell’ Area Grecanica, almeno fino a poco tempo fa, prima del progressivo degrado e abbandono. Durante l’incontro sono intervenuti: il primo cittadino Giuseppe Meduri :“Tutela e potenziamento del Tiberio Evoli costituiscono un punto importante dell’amministrazione comunale ” . Al dibattito prende la parola il nipote omonimo del fondatore Tiberio Evoli dicendo che era ancora bambino quando il nonno mori’ ma attraverso i ricordi, le storie raccontate ha potuto rivivere e fare suo l’Ospedale. Molti gli interventi tra i quali ricordiamo: Pino Dattola, Antonio Quartuccio, Franco Misitano, Maria Spatolisano che ha ricordato il marito Bruno Spatolisano e Pasquale Baccellieri.
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