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Disagio sociale? Mitomani? Semplici bravate? Qualunque sia la risposta, desta preoccupazione il ripetersi di atti vandalici nelle Scuole di Melito Porto Salvo, che nuovamente, sono state prese d’assalto nei giorni scorsi da vandali, cospargendo di creolina i pavimenti delle aule, rendendo inaccessibile gli edifici e il normale svolgimento dell’attività didattica.
Sono già in corso i lavori per la pulizia dei plessi scolastici e il ripristino della sicurezza degli ambienti, per gli alunni e gli operatori .
Un episodio, inserito di diritto nella lunga lista di danneggiamenti o deturpazioni, che ormai non risparmia da numerosi anni gli edifici, che rende tangibile il senso di disagio giovanile ed è palese, che si tratta di una problematica che riguarda tutti, dalle istituzioni alle famiglie, alla scuola e alla chiesa, chiamati, per riaffermare i valori di una società sana.
Tuttavia nei plessi scolastici melitesi, oltre all’ennesima vicenda di creolina nelle aule sono da segnalare altri atti di vandalismo, commessi forse da alunni della stessa scuola o forse da ragazzi, che frequentano altre strutture scolastiche, gli stessi puntualmente imbrattano le mura esterne, non risparmiando anche l’interno della struttura, le scritte sono dappertutto: sulle porte dei bagni dei diversi corsi, della palestra , qualche porta danneggiata, etc. Una situazione particolare, che richiede una tempestiva attenzione da più parti.
L’Amministrazione comunale in merito all’accaduto ha rinnovato la vicinanza alle scolaresche e al corpo docente, al personale tutto e ai Dirigenti scolastici dicendo: “Il Comune si offre alle Istituzioni scolastiche per ogni iniziativa, che ritenessero di dovere assumere nel rispetto a tali comportamenti inqualificabili, che per qualunque motivo avvengano, sono da scoraggiare con seri provvedimenti”.
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Che tristezza..nessuna speranza