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Consiglio intenso quello che si é tenuto ieri pomeriggio, 27 agosto 2015, a Melito Porto Salvo, in sessione straordinaria e urgente di prima convocazione.
Il primo punto discusso è stato l’approvazione dei verbali della seduta precedente. La votazione ha visto a favore la maggioranza all’unanimità mentre l’opposizione ha votato contro.
Nel secondo punto sono state fatte alcune comunicazioni da parte del sindaco Giuseppe Meduri, ai sensi dell’art.69 comma 3 del D.Lgs 267/2000 in merito a due azioni giurisdizionali proposte nei confronti del primo cittadino ai sensi degli artt. 70 del D.Lgs 267/2000 e 22 del D.L.gs 150/2011.
Sono stati, infatti, proposti due ricorsi, il primo depositato al Tribunale ordinario da parte della lista “Melito Cambia” capeggiata dall’Ing. Giovanni Marino e dai candidati a consiglieri Emanuela Laganà, Clementina Tripodi, Antonio Neri e Giovanni Marino.
Il secondo, invece, è stato esposto da Domenico Crea, residente in Svizzera e iscritto nelle liste A.I.R.E. (Associazione Italiana Residente Estero) del Comune di San Lorenzo.
In merito alla minoranza Carmelo Minniti di “Unacittàda#cambiare” ha dichiarato che <<il sindaco Giuseppe Meduri non si sarebbe dovuto candidare, perchè non rispecchiava i requisiti morali e personali per poter rappresentare l’Ente e ha chiesto alla maggioranza se fossero a conoscenza della situazione del primo cittadino>>.
A riguardo il vicesindaco Domenico Marcianò, esprimendo la vicinanza di tutta la maggioranza al primo cittadino, ha risposto <<in questa fase nessuno può emettere sentenze, ma rispettare due diritti costituzionali, tutelati da una parte dai sensi dell’art 24 della Costituzione in cui esplica il diritto di agire in giudizio per la difesa dei propri diritti e interessi legittimi; dall’altro quello di rispettare la condizione personale e politica del sindaco Meduri in quanto ai sensi dell’articolo 27 della Costituzione non può essere considerato colpevole se non a seguito di una sentenza>>.
<<Pertanto –conclude Marcianò– occorre serenamente aspettare la decisione del collegio giudicante in merito al procedimento che si terrà il 25 settembre 2015>>.
Altra questione trattata è stata l’interruzione della raccolta dei rifiuti solidi urbani da parte dell’azienda Ased che non potrà rifornire gli automezzi se non prima si provvederà al pagamento dei crediti arretrati. Il sindaco Meduri ha dichiarato che in tre mesi ha erogato somme per 427.000 euro e invita il consiglio e la cittadinanza ad un incontro che si terrà questo pomeriggio, 28 agosto alle ore 16:00, presso l’aula consiliare per concordare ed assumere eventuali determinazioni.
Un’altra comunicazione fatta è stata quella della commissione straordinaria che aveva stabilito con Equitalia una rateizzazione dei debiti delle cartelle esattoriali in quanto non c’è stato alcun seguito dopo il primo pagamento della prima rata.
Nel corso della seduta consiliare è stata comunicata dal sindaco Meduri la completa solidarietà da parte di tutto il consiglio al sindaco di Palizzi, Arturo Walter Scerbo, il quale nei giorni scorsi è stato vittima di atti intimidatori.
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