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«La nostra attenzione è tutta verso l’aspetto economico-finanziario del comune». Antonio Giannelli, commissario straordinario del comune di Melito Porto Salvo, traccia un quadro generale della situazione del paese «dopo sei mesi dal nostro arrivo. Insieme ai miei colleghi Giuseppa Di Raimondo e Rosanna Pennestrì abbiamo lavorato per cercare di intervenire dove possibile anche se adesso bisogna comprendere se Melito ha al suo interno le risorse necessarie per essere autonoma. In caso contrario, saremmo costretti a dichiarare il pre dissesto».
Non usa termini il commissario quando va a toccare i vari punti della vita economica del comune per il quale, poche settimane l’arrivo della terna, era stato evidenziato un buco finanziario di circa 12 milioni di euro. «Stiamo utilizzando bene i fondi provenienti dal decreto 35 – continua Giannelli – che hanno fatto diminuire il debito. Inoltre, stiamo provvedendo regolarmente a pagare i contratti correnti come impone la legge».
Uno dei problemi principali del comune riguarda, secondo quante volte dichiarato dai tre commissari, il pagamento delle tasse da parte di cittadini. A tal proposito, Giannelli aggiunge che «uno dei nostri compiti è quello di regolarizzare le posizioni contabili di ogni singolo cittadino in quanto un comune vive di questo ed è un passaggio necessario per garantire l’erogazione dei servizi. Uno dei tre funzionari inviati dallo Stato che lavora al nostro fianco sta svolgendo un lavoro certosino nell’ambito dei tributi.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto un altro incontro con quelli che si possono considerare i renitenti dell’area mercatale ai quali è stato dato come ultimatum il 30 settembre per allinearsi con i pagamenti regressi. Basta ricordare che a fine luglio abbiamo revocato 14 licenze. Il tutto avviene nel rispetto della legalità in quanto è soprattutto nostro compito che tutti i cittadini godino degli stessi diritti soprattutto quando pagano regolarmente le tasse».
Il rischio del dissesto economico è dietro l’angolo anche se non è escluso che si possa evitare questo grosso problema. «Abbiamo preventivato un’assemblea pubblica per presentare la situazione economica e non solo del comune di Melito Porto Salvo. In tale contesto ascolteremo, come stiamo già facendo, le proposte che potrebbero arrivare dai cittadini. Il nostro obiettivo è soprattutto quello di far conoscere quella che è la reale situazione dell’ente».
In questi mesi molti sono stati gli interventi per limitare le spese comunali e molte altre sono in preventivo. «Per ottimizzare le spese, abbiamo reso fruibile l’immobile di via del Fortino che prima era quasi del tutto inutilizzato, è stato rimodulato l’utilizzo di Palazzo Manganaro con lo spostamento di molti servizi, si sono registrate delle modifiche all’interno del palazzo comunale. – conclude Giannelli – Tra i dati rilevanti bisogna evidenziare i vari controlli che sono stati effettuati da parte della polizia municipale e delle forze dell’ordine presso abitazioni e strutture private che hanno portato alla regolarizzazioni di varie posizioni. Inoltre, a breve, si provvederà all’installazione di telecamere di sicurezza intorno al comune ed in punti strategici del paese per dare più sicurezza ai cittadini».
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