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Nella mattinata di ieri, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Condofuri, nell’ambito di specifici e mirati servizi, procedeva ad un controllo presso il domicilio di Rosato Pietro cl. 1986, sito in Melito Porto Salvo, attualmente sottoposto al regime degli arresti domiciliari poiché colpito da ordinanza di custodia cautelare per reati in materia di armi e già gravato da segnalazioni all’A.G per associazione a delinquere, reati in materia di armi e reati contro il patrimonio.
Nell’ambito del controllo, con l’ausilio di personale della Squadra Cinofila dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico della Questura, si rivenivano dentro un manufatto adibito a deposito di masserizie, adiacente all’abitazione del Rosato, delle buste di cellophane con all’interno dei semi di canapa indiana per un peso di circa 0.85 g. ed un tipico bilancino notoriamente usato per la pesatura dello stupefacente.
A seguito di tale rinvenimento, il personale operante approfondiva l’accertamento nell’ambito del perimetro delle pertinenze nella piena disponibilità del Rosato e ciò permetteva di rinvenire, opportunamente occultata ai piedi di un ceppo, una busta in plastica contenente ben 48 panetti di hashish.
La prima analisi chimica-qualitativa effettuata dagli specialisti del Gabinetto regionale di Polizia Scientifica, consentiva di appurare che ogni panetto, in discreto stato di conservazione racchiuso con del cellophane e nastro adesivo per imballaggio, aveva un peso di circa 0.95 g per un peso lordo totale di circa 4,720 Kg circa.
Rosato, dopo le formalità di rito è stato tratto in arresto per violazione della normativa sugli stupefacenti e, come disposto dall’A.G. competente, condotto presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria in attesa dell’udienza di convalida.
L’operazione di polizia giudiziaria ha così consentito di sequestrare stupefacenti per un valore commerciale attuale di circa cinquantamila euro.
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