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In occasione della XI campagna nazionale per la ricerca sulla fibrosi cistica che inizierà il 6 ottobre è finirà il 27, la Delegazione fibrosi cistica di Reggio Calabria, guidata da Antonino Moscato, aderisce all’iniziativa nazionale “Un ciclamino per vincere la fibrosi cistica”.
Grazie a migliaia di volontari, per tutto il mese di ottobre, la penisola vestirà in ciclamino. Il fiore a sostegno della ricerca sulla fibrosi cistica spunterà in centinaia di piazze di tutta Italia. Con una offerta minima di 10 euro si potrà acquistare una piantina di ciclamino, riferisce Antonino Moscato responsabile delegato della delegazione di Reggio Calabria, e dare, cosi, un contributo alla ricerca contro la malattia genetica più diffusa.
Il ricavato della vendita sarà totalmente devoluto alla Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica – onlus e nello specifico contribuirà al finanziamento del progetto 06/2013 che la delegazione di Reggio si è impegnata a finanziare già parzialmente con la raccolta fondi derivati dalla scorsa Pasqua 2013. I volontari della delegazione di Reggio Calabria saranno presenti ogni week-end del mese di ottobre nelle piazze della nostra città.
In particolare li potrete trovare:
06 Ottobre a BOCALE (PIAZZA CHIESA DEI SANTI COSMA E DAMIANO, dalle 9 alle 13), 12 e 13 Ottobre a MELITO DI PORTO SALVO (CORSO GARIBALDI, zona adiacente il BANCO DI NAPOLI dalle 9 alle 21 e PIAZZA IMMACOLATA CONCEZIONE, dopo le Sante Messe), 15 Ottobre a VILLA SAN GIOVANNI (PIAZZA STAZIONE dalle 10 alle 18 Accoglienza di Matteo Marzotto e gli altri amici provenienti da MESSINA), 19 e 20 Ottobre a PELLARO (CENTRO COMMERCIALE PORTO BOLARO, dalle 9 alle 21), 26 Ottobre a REGGIO CALABRIA (PIAZZA ITALIA, dalle 9 alle 21), 27 Ottobre a BAGNARA (PIAZZA CHIESA ARCICONFRATERNITA DEL SANTO ROSARIO e PIAZZA MUNICIPIO, dalle 9 alle 21).
<<La fibrosi cistica ferma la vita. Fermiamo la fibrosi cistica >>. “Questo è il messaggio lanciato dalla nuova campagna di comunicazione” riferisce l’infermiera professionale Celeste Scordo volontaria della delegazione e madre di un paziente con FC. Per chi ha la fibrosi cistica – prosegue – giunge un momento in cui l’aria non basta più e la vita rallenta.” La ricerca è l’unica a poter restituire il respiro e a rimettere in corsa la vita.
Dall’ 11 al 20 ottobre, periodo della XI° campagna nazionale per la ricerca sulla fibrosi cistica promossa quest’anno dalla FFC e LIFC, le occasioni per partecipare alla gara di solidarietà per dare respiro alla ricerca e ai malati di fibrosi cistica sono tante e alla portata di tutti. Infatti ricorda Moscato che in questo periodo c’è anche la campagna dell’sms solidale. Quest’anno il numero solidale è associato all’adozione del progetto FFC 17/2012 del costo di 70 mila euro, orientato a trovare un nuovo farmaco antinfiammatorio per la fibrosi cistica.
Invitando tutti gli amici ad inviare un sms al numero 45507, si possono donare 2 euro da tutti gli operatori di telefonia mobile e 2 o 5 euro chiamando da rete fissa, perché da un semplice sms può nascere nuova speranza per chi aspetta la fine della fibrosi cistica. La fibrosi cistica è la malattia genetica più diffusa ala mondo. In Italia vengono diagnosticati circa 200 nuovi casi all’anno. E’ causata da un gene alterato (cftr) che determina produzione di muco denso danneggiando progressivamente l’apparato respiratorio e digerente. Non c’è ancora una guarigione, le attuali terapie impegnano diverse ore al giorno e alterano fortemente la qualità della vita. Per maggiori informazioni potete visitare la pagina Facebook della Delegazione di Reggio Calabria https://www.facebook.com/ffcmelitops oppure il sito internet della Fondazione per la Ricerca sulla
Fibrosi Cistica www.fibrosicisticaricerca.it
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