Maria SS Annunziata, pellegrinaggio a Ghorio di Roghudi

pellegrinaggio a Ghorio di Roghudi

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Con il pellegrinaggio a Ghorio di Roghudi di domenica 16 settembre iniziano i festeggiamenti in onore di Maria SS Annunziata.

Pellegrinaggio a Ghorio di Roghudi, parola al parroco don Giovanni Zampaglione

Così il parroco don Giovanni Zampaglione: “Vogliamo intensificare la nostra preghiera in continuazione con il Convegno Pastorale Diocesano (3 – 4 – 5 settembre) e che ha avuto come tema: “Amatevi di un amore forte Tutti, nessuno escluso. Mai!”.

“Allo stesso tempo insisteremo – continua – sui nostri rapporti all’interno della nostra comunità parrocchiale. Da quando sono stato nominato parroco delle due Comunità di Roghudi e Marina di S. Lorenzo ho sempre insistito sull’importanza della Comunione. La comunione va ricercata sempre e costruita. I momenti che viviamo (la messa domenicale, le feste i pellegrinaggi) sono “linfa vitale” che permettono alle nostre comunità (piccole o grandi che siano) di relazionarsi tra di loro e di creare momenti di comunione. Il pellegrinaggio che faremo ci permetterà di STARE BENE INSIEME E GIOIRE IN COMUNIONE”.

Benedizione del cellulare alla fine della S. Messa

Per pellegrini che desiderano partecipare ci sarà la possibilità di usufruire di due pulmini. La partenza è prevista alle ore 8.00 dalla piazza Comunale di Roghudi. Alla S. Messa, che sarà celebrata a Ghorio di Roghudi, oltre ai tanti fedeli, sarà inoltre presente il sindaco Pierpaolo Zavettieri e tutta l’Amministrazione di Roghudi.

Alla fine della Celebrazione Eucaristica il parroco don Giovanni “benedirà” i cellulari. Il parroco don Giovanni spiega così l’iniziativa: “Con l’avvento dei social media e di Internet, i cellulari li abbiamo sempre con noi. Allora perchè non benedirli?. Una benedizione fa bene non al cellulare o al tablet, ma a chi lo UTILIZZA. Attraverso un video (che è diventato virale) sto invitando tutti coloro che parteciperanno al pellegrinaggio di portare il cellulare per questa “benedizione”. Subito dopo, tutti insieme in ostello, per la condivisione del pranzo“.

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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