Lazzaro (Rc), fermata Atam pericolosa

Atam di Reggio Calabria

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Riceviamo e pubblichiamo :

“E’ sconcertante che si continua a rilasciare autorizzazioni nella totale trasgressione della legge mettendo in molti casi in pericolo l’incolumità pubblica.  Da qualche mese a seguito della rimodulazione dell’incrocio Lazzaro Sud eseguita dall’ANAS che ha comportato  manovre a dir poco difficoltose  per i mezzi pesanti  è stato localizzato sulla corsia Sud del  Corso Italia il nuovo capolinea dei mezzi pubblici ATAM (Azienda Trasporti per  l’area Metropolitana di Reggio Calabria). Tale fermata,  la cui segnaletica è stata collocata sotto un segnale stradale indicante  “Divieto di sosta”, è situata  a pochi metri dall’incrocio di via della Saitta. Gli autobus sostano sulle strisce pedonali davanti al “Centro Giovanile parrocchiale Francesco Laganà”. Questa scelta determina intralcio al traffico e un ulteriore potenziale pericolo giacché i bambini e le persone che escono dal Centro Giovanile”   passando davanti all’autobus fermo al capolinea rischiano di essere travolti dai veicoli che effettuano il sorpasso del precitato mezzo pubblico poiché non prontamente avvistabili dai conducenti, che in molti casi non adempiano all’obbligo di moderare la propria condotta in presenza delle strisce pedonali e delle condizioni del luogo che non permette effettuare un sorpasso in sicurezza. Durante tale vietata manovra di sorpasso alto è il rischio di collisione con i veicoli che dalla via della Saitta si immettono sul Corso Italia. In questo paese sembrerebbe si abbia scarsa conoscenza delle leggi, nel caso in questione delle norme del Codice della Strada atteso che altre situazioni analoghe si riscontrano sul tratto urbano della ss 106 che attraversa l’abitato di Lazzaro. Si cita tra le tante quella fermata Killer situata in curva sul ponte stradale dell’Oliveto. In questo territorio, cultura e legalità sono diventati concetti lontani e astratti altro che si continua a far sventolare bandiere della legalità. Invitiamo il Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale e il locale Comando di Polizia Municipale ad adottare urgenti provvedimenti a salvaguardia della circolazione stradale e a tutela dell’incolumità pubblica.”

Vincenzo Crea,
Referente unico dell’ANCADIC Onlus
Responsabile e coordinatore del territorio nazionale

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Author: francesca

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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