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I lavoratori forestali è dal mese di Luglio 2013 che sollecitano la prefettura ad intervenire affinché vengano erogati puntualmente dal Consorzio di Bonifica del Basso Ionio Reggino gli stipendi.
Il Segretario Prov.le Fenalf, Carmelo Nucera, racconta la vicenda del pagamento del mese di Novembre, avvenuto a cavallo, tra la settimana scorsa e quella attuale, mentre i lavoratori che non hanno il c/c nel Monte dei Paschi ma in Banche diverse o alle Poste non hanno ancora oggi percepito lo stipendio di Dicembre.
Il problema si pone puntualmente ogni mese con ritardi incomprensibili che non hanno alcuna giustificazione rispetto ad altri Enti che pagano entro 3 giorni dal bonifico di accredito fatto dalla Regione.
Nucera afferma che “un tempo i lavoratori del Consorzio erano i primi ad avere lo stipendio corrisposto, adesso invece sono diventati gli ultimi. Peraltro chiediamo ancora una volta al Presidente del Consorzio di provvedere al versamento dei contributi Inps del 2011 che non risultano dell’estratto conto rilasciato dall’Inps ai lavoratori”.
Nella lettera si legge: “Egregio Assessore alla Forestazione, è ora che questa storia finisca, perché lo scrivente Sindacato non consentirà a nessun datore di lavoro, ne tantomeno al Consorzio di Bonifica del Basso Ionio, di continuare a prendere in giro i lavoratori e a fare pagare sulla loro pelle ritardi e inadempienze aziendali.
Per queste ragioni le nostre azioni si sposteranno ai vari livelli da quello regionale alle interrogazioni parlamentari e saranno portati avanti con determinazione investendo del problema anche la Commissione di Vigilanza della Regione con richiesta di accesso agli atti del Consorzio di Bonifica per verificare le cause di tali ritardi nei pagamenti e del mancato parziale o totale versamento dei Contributi Inps 2011 per come si evince dagli estratti contributivi”.
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