La Comunitá di Masella ha salutato le suore della fraternità Shalom

fraternità intercongregazionale Shalom

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Nei giorni scorsi la comunitá di Masella, nel comune di Montebello Jonico, ha salutato le suore della fraternità intercongregazionale Shalom, per il loro servizio sul territorio speso durante una missione lunga 9 anni e mezzo. La messa si è svolta alla presenza dell‘assessore Vincenzo Monterosso, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, e del maresciallo Ferdinando Ocello della stazione dei Carabinieri di Saline.

All’inizio della celebrazione, Claudia Pugliese ha commosso tutti con il suo discorso di saluto, ricordando il servizio svolto da suor Maria Elia, suor Noemi e suor Renata, in quasi 10 anni di mandato missionario.

Con una profonda tristezza nel cuore, ma con altrettanta gioia per averle avute nelle nostre vite, nelle nostre realtà e comunità, le ringraziamo immensamente. Sarà difficile fare a meno di loro, poichè sono state dei pilastri di fede e di umanità, che hanno arricchito e nutrito, alla luce del Vangelo e con spirito cristianamente umano, le nostre vite e le nostre realtà parrocchiali. In questi anni abbiamo condiviso tantissimo: hanno seguito e guidato noi catechiste e accompagnato i genitori nella formazione cristiana e umana; attraverso i centri d’ascolto della Parola hanno riunito la comunità per approfondire la Parola Dio, alla luce del vissuto quotidiano; hanno animato i nostri gruppi parrocchiali con costanza, dedizione e continuità; sono state un importante riferimento nel nostro percorso cristiano individuale e comunitario – ha continuato la Pugliese. 

Loro che si sono prese cura maternamente di ognuno di noi, sono entrate nelle nostre vite e nel nostro cuore lasciando un segno indelebile, tessendo relazioni umane e cristiane profonde, sostenendoci nelle difficoltà, guidandoci nei momenti di smarrimento, soffrendo e gioiendo assieme a noi, come si fa in una famiglia. E come in una vera famiglia sarà difficile fare a meno di alcuni suoi membri, membri con cui abbiamo stabilito un grande e forte legame affettivo, oltre che collaborativo, poichè le nostre suore sono state una presenza preziosa per noi tutti, una vera benedizione!

Nonostante la tristezza nel cuore, siamo qui oggi, anche per ringraziare infinitamente il Signore, per averle inviate in questi anni sul nostro cammino, facendoci dono della loro splendida testimonianza pregna d’amore, spiritualità e carità umana e cristiana.

A seguire, don Giovanni Zampaglione nello “spezzare” la Parola di Dio ha evidenziato che – come avvenne un tempo con i discepoli, anche oggi il Risorto viene a noi, radunati nel suo nome, per continuare a offrirci il dono della sua pace. Il parroco di Masella, nel suo saluto e ringraziamento alle suore della Fraternità intercongregazionale Shalom per questi quasi 10 anni ha affermato:

In me oggi c’è tanta tristezza, in quanto si conclude con questa celebrazione la presenza e il servizio, anche nella nostra parrocchia dei Santi Cosma e Damiano, in Masella, della fraternità intercongregazionale Shalom. La Vita consacrata, purtroppo, sta vivendo un tempo non facile segnato da una continua fecondità spirituale, ma anche da fragilità e povertà. La chiusura della Fraternità Shalom è dovuta alla difficile stagione dell’invecchiamento e della diminuzione numerica che stanno subendo le vostre Congregazioni. Da subito (8 settembre 2013) ho fortemente voluto la presenza delle suore ove mi trovavo a “servire” il Signore (Roghudi-Marina di S.Lorenzo).

La gioia è stata la nostra compagna di viaggio per quasi 10 lunghi anni, oggi (15 aprile 2023) é la sofferenza che ci accomuna per questo distacco, la fatica umana di accettare il tutto pur nella fede dell’invito evangelico ad essere “servi inutili. Credo anche che questo tempo è questa circostanza sono segnati dalla gratitudine. Una gratitudine per questi dieci anni di servizio che voi care suore avete dato alla Chiesa di Masella e agli altri paesi vicini, per le grazie e le opportunità di annuncio e per il vostro servizio pastorale. Sono stati dieci anni intensi, ove in accordo con i diversi parroci delle varie comunità (compresa quella di Masella), avete coinvolto i laici nella formazione di alcuni gruppi e laboratori: i Centri di Ascolto della Parola, la catechesi dell’iniziazione e dei giovani, la liturgia, la carità nella distribuzione dei viveri alle famiglie bisognose, l’animazione degli oratori, i laboratori di cucito con le mamme, la visita mensile agli ammalati.

Don Zampaglioneha concluso aggiungendo:

Affido tutte voi care suore (Suor Maria Elia, Suor Noemi e Suor Renata) e le vostre Congregazioni al Signor Gesù, Lui trasformerà ogni desiderio ed ogni bisogno in grazia per la nostra e la vostra santità. Rinnovo il mio “GRAZIE “per tutti questi anni trascorsi assieme. Dio benedica le nostre comunità della nostra Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova e le vostre Congregazioni e ci conceda la grazia di saperci sempre nella Sua Volontà.
Finita la celebrazione tutta la comunità ha organizzato un momento di condivisione nel salone parrocchiale per concludere nella comunione e nella festa questo meraviglioso percorso assieme alle suore.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.