Kata, tre melitesi ai campionati europei in Turchia

kata team calabria

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Si sono svolti al Palapellicone di Ostia lido (RM) i campionati italiani a rappresentative regionali.

La squadra melitese composta da Marika Familari, Maria Sole Iaria e Vincenza Caridi, accompagnata dal maestro Angelo Surfaro, anche quest’anno ha rappresentato la Calabria in questa importantissima manifestazione sportiva.

Anche se non al meglio della forma fisica, Marika, reduce da un periodo di stop per un intervento al ginocchio sinistro e Vincenza con una spalla malconcia per un infortunio rimediato qualche settimana prima della partenza, le tre melitesi ci hanno messo il cuore, stretto i denti e tirato fuori una prestazione eccellente, battendo con risultato netto da prima la squadra lombarda e, successivamente, la forte squadra pugliese (argento 2015) approdando in finale contro la fortissima squadra dell’Emilia Romagna, vicecampione d’Europa a Parigi.

La tensione era altissima, tutta la squadra calabra composta da atleti e dirigenti tecnici erano lì a fare il tifo.

Bellissima finale, ma per un piccolo errore delle calabresi l’Emilia Romagna ha vinto il titolo.

Per la Calabria questo rappresenta però un altro risultato strepitoso che dimostra ancora una volta la tenacia e il valore delle atlete melitesi.

Bravi anche gli altri ragazzi melitesi convocati per la squadra maschile senior: Sami El Aqaoui, Battaglia Mario e Simone Femia che hanno ben figurato.

Le ragazze ringraziano <<il presidente maestro Gerardo Gemelli e il vicepresidente Francesca Bilardi per il sostegno dentro e fuori l’area di gara>>.

La squadra si è qualificata anche ai campionati europei che si terranno in Turchia, per il terzo anno consecutivo.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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