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E’ rientrato da Smirne, in Turchia, il “Karate Calabria per il mondo” che ha preso parte al 12^ Campionato Europeo per Regioni.
La delegazione italiana era composta dal presidente Gerardo Gemelli, Francesca Bilardi, il maestro Angelo Surfaro e le atlete del team Kata Senior Femminile Marika Familari, Maria Sole Iaria e Vincenza Caridi.
Giorni intensi quelli trascorsi in Turchia dalla rappresentativa italiana durante i quali non sono mancate le emozioni. Il risultato finale è stato un eccellente settimo posto che, alla luce della prestazione, ha lasciato l’amaro in bocca alle ragazze di Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria. Infatti, le atlete sono uscite ai quarti di finale contro la Germania per 3 a 2. Una bandierina “maledetta” che non ha permesso alle italiane l’approdo in semifinale, dove avrebbero combattuto per la conquista di una medaglia.
A mente ferma rimane ancora il rammarico per questo ulteriore sogno svanito anche se il risultato già é eloquente e testimonia l’ottimo lavoro svolto dalle atlete e dal maestro Surfaro. “Peccato per il lavoro svolto, i sacrifici e la performance di gara. Anche se molto emozionate la nostra performance è stata ottima. – dichiarano le atlete del team Kata Senior Femminile – Si rientra a casa con un pò di amarezza, ma con lacertezza che questa squadra ha dimostrato di essere alla pari delle forti squadre russe, spagnole, tedesche, croate, ecc..”.
Di sicuro l’esperienza é stata molto impotante e formativa con l‘appuntamento alla medaglia che é solo rimandata.
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