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Martedì 5 agosto è un grande giorno per l’Associazione di Volontariato InHoltre.
Sono passati 10 anni da quel lontano 14 luglio 2004 quando un gruppo di cittadini, dopo un percorso di approfondimento sui temi della disabilità, costituirono il Gruppo di Mutuo Aiuto. Era il primo nucleo di quella che poi sarebbe diventata una meravigliosa realtà del nostro Comune: l’Associazione di Volontariato InHoltre.
Dieci anni sono passati da quel giorno, dieci anni che hanno profondamente cambiato la vita di tutti coloro che piano piano, ma con entusiasmo, si sono avvicinati al mondo della disabilità. Lentamente, mattone dopo mattone, abbiamo iniziato a sgretolare il muro dell’emarginazione e dell’esclusione: abbiamo portato la disabilità in piazza!
A chi conviveva con la diversità abbiamo fatto capire che nascondersi dentro quattro mura non serviva a niente, e che il primo importante cambiamento doveva essere quello di far conoscere questa realtà a tutti. Il cambiamento culturale fortemente voluto da InHoltre prendeva piede e lentamente il nostro paese si apriva al nuovo mondo: non più “malati” da curare, ma persone a cui va garantito rispetto, dignità, autonomia e pari opportunità.
Tanti, in modi diversi, aiutano la nostra associazione a crescere, ad essere economicamente autonoma per poter mantenere quei servizi che da anni forniamo ai ragazzi di InHoltre. Tra questi si può annoverare il progetto Incontro, centro socio educativo con attività manipolative, teatrali, e musico terapeutiche, iniziato nel dicembre del 2005 ed ancora in corso, realizzando circa 400 incontri in 10 anni. Il progetto Il Samaritano, è invece un servizio che si avvale di un pulmino dotato di piattaforma idraulica per il trasporto di anziani e persone con disabilità in carrozzina per visite ospedaliere, per attività di fisioterapia, accompagna i ragazzi nella sede dei nostri progetti. Iniziato a gennaio del 2008 è ancora attivo dopo aver effettuato in 10 anni più di 2500 viaggi.
Sono 29 le persone con disabilità e 12 disabili momentanei o anziani che hanno usufruito del servizio di trasporto erogato con il nostro pulmino. Il servizio di trasporto e le iniziative realizzate da InHoltre sono gratuite per tutti.
Una menzione speciale va fatta ai volontari di InHoltre, persone che donano parte del loro tempo libero per accompagnare i ragazzi nei diversi progetti realizzati. Il legame imprescindibile che lega i volontari ai ragazzi di InHoltre è qualcosa che va oltre la semplice amicizia, un’esperienza di vita che, qualche anno fa sarebbe stata impossibile da immaginare.
Ogni anno nel mese di agosto organizziamo una manifestazione denominata “Serata di Solidarietà”, giunta quest’anno alla decima edizione e dal sottotitolo: La disabilità in piazza. La serata serve ad autofinanziarci e, soprattutto, a far conoscere maggiormente la realtà della disabilità.
Ogni edizione ha avuto come testimonial una persona con disabilità che ha raggiunto dei risultati a prima vista impensabili in campo artistico o sportivo. Quest’anno l’ospite sarà la ballerina Roberta Macrì che, accompagnata da Stella Giunta, ci emozioneranno con la loro danza. Roberta Macrì, che a seguito di un incidente è diventata paraplegica e nonostante sia su di una carrozzina, ha voluto continuare a svolgere quello che più di ogni altra cosa le piaceva fare: danzare. Sarà ospite della serata anche l’associazione Pagliacci ClanDestini, nata a Reggio Calabria 2010. Realizza spettacoli teatrali, corsi per clown sociale e svolge attività di clown terapia presso il Reparto Pediatrico dell’Azienda Ospedaliera “Bianchi-Morelli-Melacrino” di Reggio Calabria.
Saranno allestiti degli stand illustrativi delle attività dell’associazione InHoltre e degustativi con specialità tipiche calabrese, una pesca di beneficenza. Uno spettacolo musicale allieterà gli intervenuti alla manifestazione.
La strada da percorrere per arrivare ad un’integrazione totale di tutte le persone con disabilità è molto lunga, ma siamo convinti di andare nella giusta direzione.
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