I Giovani Democratici parlano alle nuove amministrazioni comunali

Questo post é stato letto 48320 volte!

Riceviamo e pubblichiamo dal Responsabile Settore Cultura Giuseppe Zavettieri

“L’ attuale crisi economica e sociale alimenta fenomeni di nuove povertà, grave emarginazione e disgregazione sociale, problemi che lo Stato e le Autonomie Locali dovrebbero cercare di risolvere e superare positivamente attraverso la loro azione politica e amministrativa. I Giovani democratici di Reggio Calabria affermano la necessità di reagire anche a livello locale alla crisi globale; elaborando soluzioni per un’azione di governo che riconosca la necessità di gestire, in modo responsabile le risorse del territorio e dell’ambiente, adottando politiche che favoriscano modelli di sobrietà nei comportamenti amministrativi e nella vita quotidiana dei cittadini.

Le nuove amministrazioni dovranno lavorare per fare di Melito di Porto Salvo, Montebello Jonico, Roccaforte del Greco e San Lorenzo delle città accoglienti, solidali, eque, dotate di servizi e infrastrutture, virtuose, rispettose dell’ambiente, capaci di essere protagonista e di raccogliere le sfide della società interculturale del futuro. I Giovani Democratici propongono, quindi, un’idea di città che solamente il lavoro congiunto di amministratori e cittadini potrà continuare a realizzare.

La scuola, la formazione e la promozione della cultura, sotto i molteplici aspetti che le caratterizzano, sono sicuramente gli assi portanti della società moderna. Per questo riteniamo necessario che bisogna investire in progetti e strutture che garantiscano la positiva evoluzione delle attuali e future generazioni.

In un periodo storico come questo, in cui lo Stato, attraverso una Riforma fatta solo di tagli, dimostra di non credere e di non investire sul futuro degli Italiani, i comuni di Melito di Porto Salvo, Montebello Jonico, Roccaforte del Greco e San Lorenzo devono fare scelte in controtendenza:

  •  Dare sostegno all’educazione: quindi sostenere attivamente ed economicamente la scuola statale e non statale, offrendo e ampliando in questo modo servizi a vantaggio delle famiglie. Noi Giovani Democratici abbiamo avuto il coraggio di osare e continua ad attribuire alla scuola e all’istruzione una funzione centrale nella formazione del cittadino. Lo strumento attraverso il quale l’amministrazione interviene in sinergia con le istituzioni scolastiche è il Piano del Diritto allo Studio. In esso sono contenuti gli interventi che sono a fondamento del funzionamento delle scuole e perché esso sia un vero e proprio contratto educativo locale.
  • Obiettivo primario delle nuovi amministrazioni e delle giunte deve essere quello di aiutare i giovani a entrare nella società come attori della loro vita. I nostri comuni dell’ Area Grecanica propongono ai giovani una serie di attività, che dovranno essere ampliate per favorire la loro relazione con i quartieri e le scuole e per sviluppare dei progetti su tematiche d’interesse generale come l’ambiente, la cultura, la salute, la prevenzione. Idea innovativa è quella di creare il Centro di Aggregazione Giovanile che diventerà un luogo, comune per tutti i quartieri, dove i giovani potranno intraprendere azioni di sensibilizzazione e di promozione delle loro iniziative. Il Centro di Aggregazione giovanile, con i suoi animatori, dovrà coinvolgere gli enti attivi sul territorio in un progetto collettivo, declinato sull’intera città, per meglio rispondere alle problematiche e ai bisogni dei giovani. Le amministrazioni non dovranno avere solo un ruolo pedagogico, ma dialogheranno con i giovani e punterà sulla loro capacità di auto organizzarsi.
  • La vitalità dei nostri comuni nasce dallo straordinario mosaico della sua composizione e delle sue origini. Una vitalità collegata alla storia dell’Italia, dalla vocazione al lavoro, dall’immigrazione prima interna e poi dal mondo intero, con le numerose cittadinanze straniere che oggi abitano i nostri comuni. Bisogna creare le condizioni per costruire insieme città e cittadini, attorno a valori forti come l’uguaglianza e la giustizia, servendo la comunità con obiettivi morali, civici ed ecologici, che sono tutti valori culturali, poiché tendono a far acquisire comportamenti e atteggiamenti maturi e responsabili. Dobbiamo essere fieri della nostra identità collettiva, dunque la cittadinanza va chiamata a partecipare maggiormente all’offerta culturale.
  • Le nuove amministrazioni saranno impegnata a creare collegamenti culturali tra i cittadini e l’amministrazione stessa. Ogni cittadino è chiamato a impegnarsi nella vita culturale del proprio quartiere, ma più in generale nello sviluppo e nell’immagine dei nostri comuni, non solo tramite i comitati di quartiere e i suoi rappresentanti. Un obiettivo primario è quello di favorire e implementare l’accesso alla cultura, offrendo una serie di iniziative che permettano ai cittadini di sentirsi al centro del progresso culturale cittadino e nazionale e non limitati in logiche e manifestazioni troppo localistiche. Nel contempo si valorizzeranno, nella progettazione e realizzazione delle iniziative culturali, soggetti e personalità presenti sul territorio, sviluppando le sinergie necessarie per arricchire il ruolo del Comune, equilibrando la funzione di “organizzatore e promotore” con quella di coordinatore e facilitatore di eventi prodotti dalle agenzie culturali del territorio (associazioni, comunità religiose, comitati di quartiere, operatori no-profit), garantendo comunque il buon livello qualitativo degli eventi culturali e l’importanza degli eventi che possono generare cultura.

Ai Sindaci Meduri, Suraci, Penna e Russo e alle loro rispettive amministrazioni comunali vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro. Per l’ Area Grecanica ha inizio una fase fondamentale che dovrà portare al compimento di quel processo di rinnovamento e cambiamento da tutti auspicato. Bisogna ripartire per dare quella decisiva accelerazione che permetterà di raggiungere gli importanti obiettivi di sviluppo economico e sociale che la cittadina melitese attende. Come Giovani Democratici siamo a completa disposizione del nuovo esecutivi a confrontarci e realizzare nei fatti un’ Area Grecanica moderna, dove anche le nuove generazioni possono ben sperare per il proprio futuro”.

Questo post é stato letto 48320 volte!

Author: francesca

autore e collaboratore di ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *