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attilMigliorare le condizioni di vivibilità e la fruibilità del borgo di Pentedattilo. E’ questo l’obiettivo della commissione prefettizia del comune di Melito Porto Salvo che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo nel famoso borgo che rappresenta una peculiarità per l’intera provincia reggina e non solo.
Sin dal loro insediamento, i vice prefetti Antonio Giannelli e Giuseppa Di Raimondo e dal funzionario Rosanna Pennestrì, avevano esaltato il ruolo che Pentedattilo avrebbe ricoperto nel futuro del comune di Melito Porto Salvo soprattutto come volano di sviluppo per il turismo. E’ fuori di dubbio che Pentedattilo debba, insieme all’immenso litorale presente, contribuire alla crescita dell’intero comune melitese.
La visita effettuata nei giorni scorsi è servita per conoscere da vicino quelli che sono i punti favorevoli e contrari di questo luogo che negli anni sta beneficiando di importanti interventi. I tre commissari hanno parlato anche con la gente di Pentedattilo per raccogliere le varie istanze ed i bisogni di una zona caratteristica come questa che è composta da una parte abitata quale la parte bassa ed una parte alta costituita dal vecchio borgo.
Luce, viabilità, raccolta dei rifiuti alcuni degli aspetti da migliorare per donare ulteriore lustro a quello che é il paese a cinque dita per la conformazione della rocca che sovrasta l’intera area e che ha donato il nome a questo borgo. I maggiori interventi riguarderanno la parte antica dove l’illuminazione non è delle migliori e dove si rende necessaria una maggiore manutenzione soprattutto in prossimità dei ruderi dell’antico castello degli Alberti e dei vari sentieri che costeggiano le mura della fortezza.
L’impegno di molti amanti del luogo e dei vari progetti che negli ultimi anni hanno interessato Pentedattilo hanno permesso ai vari turisti che giornalmente lo visitano di poter usufruire di alcuni servizi importanti. La disponibilità di alcune auto elettriche, di botteghe artigianali e di una postazione internet, quest’ultima creata grazie all’interessamento dell’ingegnere Fabio Leandro Macheda, sono state rese possibili nell’ambito del progetto dei Borghi Solidali.
L’obiettivo è quello del sostentamento e del miglioramento delle strutture già esistenti per rendere ancora fruibile un luogo che in molti non conoscono e che tuttavia, una volta visitato, rimane impresso nelle loro menti.
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