Fossato Jonico (RC), Presepe vivente nel castello Piromallo

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Grande partecipazione alla terza edizione del presepe vivente che si é tenuto a Fossato Jonico, nel comune di Montebello Jonico, per la prima volta nel Castello Piromallo, costruito verso la fine del 1700 dai Baroni Piromallo Principi di Capracotta, utilizzato come residenza estiva costruita strategicamente all’ingresso del paese per controllare meglio la proprietá.

La folla di visitatori ha potuto degustare prodotti tipici offerti dai produttori locali, tra canti e balli della tradizione calabrese natalizia. La Presidente della Pro Loco Montebellum Romina Palamara apre il presepe ribadendo l’ importanza della collaborazione affinché si possano valorizzare le bellezze del nostro territorio.

In uno scenario magico e spirituale ha preso vita l’evento organizzato dalla Pro Loco Montebellum in collaborazione con il plesso scolastico di Fossato dell’ Istituto Comprensivo Montebello Ionico, la parrocchia SS. Maria del Buon Consiglio, le Associazioni Culturali “Terra Mia” e “Fossatesi nel Mondo”.

La vita, interpretata da Francesca Pellicano’, ci parla accompagnando Giuseppe e Maria alla grotta, interpretati dalla giovane famiglia Nucera con il loro piccolo Nicola di appena 2 mesi. “La vita è un viaggio straordinario, un percorso che ci regala una bellezza che spesso fatichiamo a riconoscere. Viviamo in un mondo frenetico, fatto di impegni e responsabilità, eppure, se ci fermiamo un attimo e osserviamo, possiamo scoprire che la VITA è nascosta nei dettagli più semplici e nelle esperienze più quotidiane: non si trova solo nei grandi traguardi, nei successi o nelle conquiste, è nei piccoli gesti, nelle emozioni che si intrecciano con le persone che amiamo, nelle risate condivise, nelle mani che si sfiorano, negli occhi che brillano di speranza.”: queste tra le parole con cui la Vita invita i presenti a riflettere sulle parti della nostra esistenza che spesso diamo per scontate. E nel suono di queste parole il cortile del castello brilla di luce nella gioia delle festività natalizie. Le botteghe, la locanda, la stalla, i dolci bambini e la loro esibizione decorano e animano la scena. E così, passeggiando tra le antiche botteghe, si incontrano pastori, soldati o semplici artigiani.

Presenti tutte le frazioni del comune: Montebello,Masella, Saline,e ovviamente Fossato. L’organizzazione ha ringraziato il dott. Nicola Gulli’ per aver concesso il castello, la dirigente Margherita Sergi, l’insegnante Paola Santisi e tutto il corpo docente di Fossato, le Domenico Fortugno e Francesco Tripodi.

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Author: ntacalabria