Festeggiamenti per i Santi Pietro e Paolo a Montebello Jonico

Santi Pietro e Paolo Montebello Jonico

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Tantissima partecipazione ai festeggiamenti in onore dei Santi Pietro e Paolo, presso la Chiesa di Mastropietro, a Montebello Jonico.

Don Giovanni Zampaglione arciprete di Montebello Jonico (assente a causa di una frattura all’emipiatto tibiale esterno destro) nello stilare il programma ha previsto un triduo di preghiera (dal 26 al 29 giugno), predicato da don Candeloro “figlio di questa terra”. Mastropietro è un borgo antico dove la vista si inebria nel vedere alberi di ulivo, querce, ginestre e ogni tipo di fiore che Dio ha voluto regalare a questo territorio, ove c’è un bellissimo spettacolo e la cui vista è stupenda. Nonostante siano rimaste pochissime famiglie, si è riusciti ad imbastire un triduo di preghiera che ha visto la partecipazione di tutti.

Don Candeloro, nello “spezzare” la Parola di Dio, ha evidenziato che: “uno dei rischi più grandi nella vita cristiana è quello di fare la nostra professione di fede, e subito dopo ragionare secondo il mondo”. É necessario, proprio per questo, far risuonare in noi la domanda di Gesù “chi sono io per te?” Dobbiamo ritornare alle ragioni del nostro credere, afferma don Candeloro, noi che tante volte strumentalizziamo perfino Dio stesso, addirittura seguendo non il Dio di Gesù Cristo, ma un Dio costruito dalla nostra mente. La festa odierna ci aiuta anche a riflettere sul fatto che la Chiesa non è il luogo dei perfetti, ma la casa dei peccatori pentiti in cammino verso il Signore. Dio non si scandalizza del nostro peccato e della nostra fragilità, purché anche noi come Pietro incrociamo il suo sguardo e gli permettiamo di sciogliere la durezza del nostro cuore, nell’abbraccio della sua Misericordia.

Subito dopo la S.Messa c’è stato un momento di convivialità e di festa il tutto vissuto nello spirito della condivisione e della comunione, così come vuole il parroco don Giovanni Zampaglione, che crede nel valore della comunione e del volersi bene, valori da mettere sempre al primo posto nella vita personale e in un ambiente di paese o città. Certo è che la fede smuove le montagne, oltre ad avvicinare i cuori.

 

Di Claudia Pugliese

Chiesa di Mastropietro Montebello Jonico

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Author: ntacalabria