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Lo sport è condivisione!
Questo lo slogan della festa dello sport, che ha avuto per cornice il lungomare di Condofuri. La festa organizzata dall’ A.S.D. “ Vallata dell’Amendolea” e patrocinata da Comune di Condofuri, Coni, Presidenza della Regione Calabria e Provincia di Reggio Calabria, è stata messa in piedi con l’aiuto di alcune delle associazioni che da tempo operano a Condofuri e con l’ausilio di altre persone.
Il “team” organizzativo, abilmente guidato da Maria Stella Crupi, si è dimostrato all’altezza, riuscendo in poco tempo ad offrire alla piccola cittadina di Condofuri, una ribalta degna di ben altri luoghi. La giornata si è svolta all’insegna dello sport, e non solo di quelli più in vista, ma soprattutto di quelli che non godono di fama, quali il tiro con l’arco, la vela, il diving, il volo da diporto sportivo, tutte discipline non sono molto in voga dalle nostre parti.
Il pubblico accorso numeroso, non poteva far altro che applaudire agli sforzi dell’organizzazione che come detto in precedenza in pochi giorni e con delle esigue risorse, è riuscita nell’impresa di far assistere grandi e piccini, a delle dimostrazioni sportive che forse sino a pochi giorni fa avevano visto solo attraverso lo schermo televisivo.
In serata, si è poi svolta la tavola rotonda sul tema della giornata, ossia “ lo sport è condivisione”, sul palco si sono susseguiti, il Sindaco del comune di Condofuri Avv. Salvatore Mafrici, che ha fatto gli onori di casa, e il rappresentante del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria prof. Pierpaolo Zavettieri, per poi cedere la parola agli ospiti delle varie professioni Religiose, come Hassan El Mazi, rappresentante del Centro Culturale Islamico di Reggio Calabria; Nunziella Cocuzza, che ha parlato per la Comunità Cattolica; Bruna Bertone, che ha parlato per la Fraternità Giovani di Condofuri, Massimo Ripepi, delegato della Comunità Cristiana “ Gesù Cristo Signore” di Gallico; Paolo Cicciù, Presidente del CSI di Reggio Calabria; Biagio Falco, delegato della Comunità Cristiana “ Gesù Cristo Signore” di Condofuri.
Il clou della serata si è raggiunto, quando in video conference dal deserto di Rub’al-Khali, negli Emirati Arabi Uniti, si è collegato Max CALDERAN, sportivo estremo e Re del deserto, detentore di vari record di attraversamento in solitaria di deserti, il quale ha voluto offrire la sua testimonianza sul fatto, che lo sport può e deve essere usato come strumento per l’unione, lo stesso Calderan è autore di un libro, dal titolo “ la forza dentro”, nel quale spiega, come con la sola forza della volontà si possono superare tutti i limiti che ognuno ha dentro, perché come lui stesso asserisce :” ognuno di noi ogni giorno ha il proprio deserto da affrontare”.
Il deserto, ossia il nulla, ma noi sappiamo veramente cosa ci sia dietro il nulla…, forse lo sport, in senso puro, potrebbe aiutarci a capire cosa c’è dietro il nostro nulla.Il team organizzativo, alla fine ha voluto ringraziare in primis le associazioni che hanno partecipato, e per dirla come gli organizzatori, hanno “condiviso“ l’evento, e quanti, con il loro apporto hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.
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