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Estate Green a Melito Porto Salvo grazie al contributo dell’Associazione “MondoVerde club”, guidata dalla presidente Aurelia Sansotta.
Estate Green a Melito con MondoVerde, l’ iniziativa
Nei giorni scorsi si è svolto un incontro “green” all’aperto presso il Santuario di Porto Salvo, promosso da MondoVerde Club. Importanti sono stati il contributo e la testimonianza offerti dalla Cooperativa “Felice da Matti” di Roccella Jonica.
I Felici da matti orientano le loro attività verso la tutela dell’ambiente. Tra le altre cose, si occupano anche di raccogliere l’olio esausto di cittadini e ristoratori e per trasformarlo in sapone e detergenti liquidi al profumo di oli essenziali di limone e bergamotto.
L’iniziativa si è conclusa con il posizionamento, anche nella cittadina ionica, del bidone destinato alla raccolta di oli esausti provenienti dalle nostre cucine.
Il contenitore destinato alla raccolta si trova nel piazzale del Santuario di Porto Salvo. Per contribuire basterà porre l’olio esausto in una bottiglia di plastica da L. 2 o in un flacone di plastica max da L. 2.5. E’ possibile conferire nel pomeriggio anche la domenica
Il corretto smaltimento dell’olio esausto
Versare l’olio della frittura, o anche l’olio delle scatolette o dei barattoli dei cibi sott’olio è un gesto che può portare a conseguenze gravi dal punto di vista ambientale.
Un litro d’olio – lo ricordiamo – può contaminare 10 mila litri di acqua, se buttato nello scarico domestico crea dei danni alla condotta e all’impianto di depurazione comunale.
La Cooperativa “Felici da Matti”
Felici da Matti è una cooperativa sociale di tipo B, nata nell’ottobre del 2003 su iniziativa di un sacerdote e sei donne appartenenti al Gruppo Madre dell’Eterno Amore del Rinnovamento dello Spirito Santo di Roccella Jonica (Reggio Calabria).
L’obiettivo della Cooperativa – come viene illustrato nel sito ufficiale di Felici da Matti – è quello di creare occupazione lavorativa per i soci e non. Infatti la cooperativa promuove l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate all’interno dei vari cicli produttivi delle attività lavorative; dando quindi la possibilità di acquisire dignità e autonomia a persone che altrimenti sarebbero tagliati fuori dal mondo del lavoro.
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