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Corsa a due per la poltrona di Sindaco a San Lorenzo.
Dopo due anni di gestione commissariale il prossimo 31 maggio i cittadini saranno chiamati a votare per il rinnovo del Consiglio comunale. A contendersi l’ambito posto di Sindaco saranno Antonino Vadalà e Bernardo Russo.
Quest’ultimo, cresciuto a pane e politica, è sceso in campo con la lista “Uniti per San Lorenzo” e con una squadra composta da <<molti giovani di alto profilo morale e intellettuale che credono nei valori della giustizia, della libertà, della solidarietà, della democrazia, della legalità, della trasparenza, del confronto civile e della partecipazione pubblica>>.
Bernardo Russo, ha rivestito la carica di Sindaco del Comune laurentino dal 1991 al 1996 ed è stato Assessore e Consigliere Provinciale dal 2006 al 2011.
La sua squadra di Candidati a consiglio comunale è composta da: Carmela Battaglia, Daniele Caridi, Leonardo Natale Cuzzupoli, Sergio Gualtieri, Giuseppina Gullì, Franzi Iannì, Teresa Labate, Pietro Antonio Laganà, Roberto Marino e Pietro Romeo.
Tra i punti cardine del programma, stilato da Russo e dalla sua squadra, vi sono la realizzazione della strada di collegamento Marina di San Lorenzo- San Pantaleone- San Lorenzo, la ricerca di fonti di approvvigionamento idrico per combattere la carenza di acqua nelle varie frazioni e il trasporto pubblico.
“Uniti per San Lorenzo”, riguardo a quest’ultimo punto, intende innanzitutto <<combattere l’ingiustificato taglio, operato da Trenitalia, di cancellare ogni fermata presso la stazione di Marina di San Lorenzo e, inoltre, rivendicherà maggiore attenzione, da parte dell’Anas, per gli svincoli dove ancora si piangono decine di morti>>.
Sul tema delle politiche sociali, Russo e la sua squadra, attueranno un servizio di assistenza domiciliare agli anziani e alle fasce deboli; inoltre intenderanno<<perseguire un’attenta politica del lavoro per favorire l’occupazione, in particolare quella giovanile>>.
Per quanto riguarda invece le strade, nel programma si richiama la <<realizzazione della strada di collegamento veloce Marina di San Lorenzo- San Pantaleone- San Lorenzo, che permetterà di effettuare il percorso mare/monte in pochi minuti>>. La realizzazione di questa arteria diventa fondamentale per evitare la disurbanizzazione del cuore storico di San Lorenzo.
Nel programma si fa riferimento anche alle politiche di sostegno dell’attività vitivinicola, ulivicola e delle altre colture, soprattutto nelle zone di San Pantaleone e, in particolare alla nascita di un <<apposito Sportello per le attività produttive che rappresenti un punto di riferimento per i potenziali utenti>>. Sempre per la frazione di San Pantaleone, verrà dedicata maggiore attenzione ai problemi riguardanti l’edilizia scolastica, agli interventi per l’approvvigionamento idrico e al collegamento della rete fognaria alla condotta principale che porta al depuratore di Marina.
Russo richiama nel suo programma anche il turismo, sia marittimo, riguardante la spiaggia di Marina di San Lorenzo, sia religioso, in particolare a Chorio di San Lorenzo, riqualificando i luoghi dove ha vissuto San Gaetano Catanoso. <<Sarà impegno di questa coalizione intercettare i fondi comunitari destinati al turismo religioso>>. Nella stessa frazione saranno inoltre <<effettuati interventi di bonifica, scolmo e messa in sicurezza del Torrente Tuccio, sarà curata l’impiantistica sportiva e verranno attuate politiche di valorizzazione delle coltivazioni del bergamotto>>.
Per quanto riguarda il territorio di Marina di San Lorenzo, la sua coalizione si prefigge l’obiettivo di curare la strada d’accesso alla spiaggia, proteggere la stessa con opere di difesa costiera e infine bonificare e mettere in sicurezza il torrente Agrifa e la via d’accesso al cimitero.
Russo infine descrive la sua squadra come <<dinamica, propositiva e attenta alle esigenze dei cittadini>>.
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