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Nella serata di ieri, 4 luglio 2014, proprio mentre si trovava a Condofuri a presenziare ad una iniziativa organizzata dal volontariato locale della Protezione Civile, Giuseppe Bombino, Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, ha subito un nuovo atto intimidatorio, ritrovandosi due pallottole di fucile dentro l’auto dell’Ente Parco con la quale si era recato alla stessa iniziativa.
“E’ la seconda volta in pochi mesi che il Presidente Bombino è vittima di intimidazioni.
Episodi di questo tipo sono la conferma di come in Calabria ci sia una vera e propria emergenza, come sottolineato nell’ultimo Rapporto di Avviso Pubblico Amministratori sotto tiro visto che i casi di minacce e intimidazioni si susseguono con allarmante periodicità. Desidero rivolgere a Giuseppe Bombino e ai suoi cari la mia vicinanza e solidarietà e l’invito ad andare avanti”. Lo ha dichiarato Salvatore Mafrici, Sindaco di Condofuri e Vice presidente di Avviso Pubblico, molto amareggiato per l’accaduto.
“E’ inaccettabile che chi si impegna in Enti pubblici e lo fa nell’interesse del territorio e contro qualsiasi forma di illegalità sia continuamente oggetto di atti di intimidazione di questo tipo. A questa situazione bisogna porre rimedio in tempi rapidissimi”, ha continuato Mafrici. “Noi come Avviso Pubblico stiamo costruendo percorsi per non lasciare soli gli amministratori locali onesti che come lui si impegnano nel ripristino della legalità, in territori in cui diventa sempre più difficile amministrare. Invito il Presidente Bombino ad unirsi alla nostra rete perché solo uniti e insieme possiamo sconfiggere qualsiasi forma di criminalità e illegalità”.
Avviso Pubblico invita tutti i Comuni aderenti alla Comunità dell’Ente Parco a stare vicino al Presidente, aiutandolo a portare avanti la sua coraggiosa azione al servizio della comunità e si rende disponibile a qualsiasi iniziativa voglia organizzarsi a tal fine.
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