Condofuri (RC), il Consigliere di Minoranza Vadalà replica al Sindaco

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Riceviamo e pubblichiamo:

Ancor prima di rispondere alle dotte affermazioni del Sindaco, col quale mi complimento per le auliche espressioni utilizzate, mi corre l’obbligo di esprimere massima solidarietà e vicinanza al gruppo di Look Around You per, come dice Antonio Nucera moderatore dell’incontro, “GLI INSULTI” e “LE VERITA’ DISTORTE” montate ad arte aggiungo io.

Ritengo doveroso rispondere alle molte inesattezze e insinuazioni, che di seguito riporto e alle quali puntualmente replico, del comunicato stampa del Sindaco.

«[…] alle accuse infondate e fuorvianti di Consiglieri di Minoranza ancora “in cerca d’autore” dopo la cocente delusione della sconfitta alle ultime elezioni […] » scrive il Sindaco.

Il sottoscritto ha espresso le proprie opinioni con delibere e atti alla mano, in gergo letterario questa modalità d’espressione si definisce COMMENTO e, purtroppo per te, fondato e supportato da materiale cartaceo.

Accetto e ho sempre accettato di buon grado tanto la vittoria quanto la sconfitta: sono due facce della stessa medaglia; ma da vinto o vincitore non ho mai rinunciato a combattere per le cose in cui credo. L’unica cosa, «cocente», che traspare dal comunicato stampa è il tuo nervosismo, carattere distintivo dell’intero articolo.

« […]Ecco l’indirizzo che sta seguendo chi, oggi, nel Consiglio Comunale di Condofuri,

siede sui banchi della Minoranza e, così facendo, ci resterà per molto tempo […] ».

Questa frase è l’emblema del delirio di onnipotenza di cui il Sindaco e’ principale interprete e vittima allo stesso tempo. Nel ricordarti che ogni elezione ha storia a se’ stante, ti preciso che a Condofuri vivono persone intelligenti in grado di stabilire su chi riporre la propria fiducia attraverso il voto, senza suggerimento alcuno. Prova Caro Sindaco, dopo dieci mesi di legislatura, a fare una conta di quanti dei tuoi sostenitori navigano verso altri lidi. Sono sicuro che del risultato ne rimarresti entusiasta. “E’ più facile vedere la pagliuzza nell’occhio del vicino che la trave nel suo”.

« […]dimenticando i loro scheletri nell’armadio, che questa amministrazione non ha mai voluto utilizzare a proprio vantaggio […] ».

Anche se non sono parte in causa avendo dal tuo comunicato appreso che aborri, cito le tue parole, “la cultura del sospetto, la politica alimentata dal pettegolezzo e le insinuazioni calunniose”, dovresti completare il discorso sopra citato. La popolazione tutta dovrebbe essere edotta, mettendola a conoscenza degli scheletri nell’armadio e specificando qual è il vantaggio per l’amministrazione.

Alla luce dei fatti è l’unico vantaggio che vi rimane.

« […]Questa amministrazione non puo’, inoltre, che manifestare sbigottimento per le dichiarazioni del Consigliere Vadala’, che tanto parla di mancata collaborazione omettendo di informare i cittadini di essere stato spesso assente agli incontri organizzati dalla Maggioranza per la trattazione di tematiche rilevanti(vedi, in ultimo, l’assenza di tutti e tre i Consiglieri di Minoranza alla riunione convocata per la discussione sul bilancio di previsione). […] ».

Il bilancio è discussione seria per questa amministrazione? E da quando?

Vorrei infatti, e ti ringrazio per l’assist, informare i cittadini di Condofuri sulle sublimi modalita’  con cui è stata trattata codesta “tematica rilevante”. Naturalmente cio’ che sto per dire è riscontrabile nelle delibere di consiglio. La maggioranza ha gia’ evaso due appuntamenti fondamentali del fare amministrativo: l’assestamento e il consuntivo di bilancio.

Nell’assestamento ci e’ stata raccontata dall’assessore al ramo una bella favoletta che recitava pressappoco cosi: “tutto a posto il bilancio e’ in pareggio”, senza neanche minimamente esser sfiorati dall’idea che vi fossero debiti fuori bilancio. Qualche mese dopo spunta il primo debito fuori bilancio non riconosciuto, una sentenza esecutiva a carico dell’ente, inserita a verbale nella seduta di consiglio, con importo superiore a 200 mila euro.

Ma siccome la tematica rilevante e’ molto sentita dall’ amministrazione arriviamo al consuntivo di bilancio. La favoletta assume i connotati di un racconto di fantascienza degno del migliore Steven Spielberg e da un pareggio di bilancio inesistente, si passa ad un avanzo di bilancio di 300 mila euro, anch’esso inesistente. Vi invito cari concittadini a scaricare dal sito del comune la relazione del revisore dei conti che, cito testualmente, recita cosi:

« […] Si evidenzia la mancata predisposizione dei conti economici di dettaglio per i servizi.

In merito si osserva: la mancata implementazione della contabilita’ analitica non permette una corretta valutazione in termini di efficacia ed efficienza […] ».

« […] Il ricorso all’anticipazione di cassa evidenzia un preoccupante deficit di liquidita’ […] ».

« […] l’organo di revisione rileva che lo scostamento fra determinazione e rideterminazione dei residui a distanza di un esercizio è di entità rilevante e tale da far perdere significatività ed attendibilità al risultato dell’ esercizio precedente ….. La verifica a campione effettuata sui residui attivi non permette di asseverare la sussistenza della ragione del credito per l’ingente massa del credito …. […] ».

Quando il revisore dei conti parla di residui attivi si riferisce ai 12,5 milioni di euro che questa amministrazione prevede di incassare e che consentirebbero di avere un avanzo di 300 mila euro. Dove sta il problema? Che anche se il Comune di Condofuri incassasse il 60% di questi crediti, cosa improbabile perché parte degli stessi non è più esigibile, avremmo un buco di bilancio di circa 5 milioni di euro e da qui deriva il “preoccupante deficit di liquidita’” CITATO DAL REVISORE DEI CONTI.

In merito alla mia assenza  sulla discussione del bilancio di previsione, ti preciso caro Sindaco che di barzellette di cattivo gusto ne avevo gia’ sentite due ( assestamento e consuntivo ) ho evitato di ascoltarne una terza.

Ti rammento anche che il sottoscritto, nell’eventualita’ ti fosse sfuggito, senza pregiudizio alcuno ha votato delle mozioni presentate dalla maggioranza perché da me medesimo ritenute valide. “Verba volant scripta manent”

Mi duole anche in questa circostanza evidenziare come sia insito in questa maggioranza un concetto fuorviante di democrazia, liberta’ di espressione e collaborazione, come avete, ancora una volta,  ampiamente dimostrato in questo comunicato.

« […]Ancora più gravi le dichiarazioni dello stesso Vadala’, sullo stato della Scuola Media “V. Bachelet”: quest’ultimo insiste nel descrivere situazioni non supportate da adeguata documentazione tecnica, e, infatti, con l’occasione, l’Amministrazione Comunale in carica informa la cittadinanza che è già stato avviato l’iter amministrativo per la ristrutturazione dell’edificio scolastico, avendo ormai l’intera copertura finanziaria per la realizzazione del progetto esecutivo […] ».

Di quale documentazione tecnica parli? Ti ricordo che ho prodotto un accesso agli atti e ho avuto modo e occasione di visionare tutta la documentazione tecnica inerente la scuola. Potresti cortesemente produrre le seguenti documentazioni: Certificato di agibilita’ dell’edificio e Certificato di conformità strutturale. Io tra i vari documenti non li ho trovati. Puo’ darsi non abbia visionato l’intera documentazione perche’ vi è qualche faldone nascosto. Probabilmente sarà stato qualche burlone con spiccato senso dell’ umorismo a nasconderlo.

Nell’integrazione alla relazione di calcolo strutturale dell’adeguamento sismico il tecnico afferma “si è considerato un calcestruzzo di classe Rbk 200 come quello delle strutture esistenti”, senza specificare come e’ stata stabilita la classe del calcestruzzo e sulla base di cosa.

Questo significa che la classe del calcestruzzo e’ stata fissata in modo arbitrario e ipotetico senza alcuna prova e alcuna certificazione che supportasse questa scelta.

Hai ragione Sindaco sono gravissime le mie affermazioni. Sono talmente gravi che in diverse scuole dell’interland reggino si sono effettuati i carotaggi nonostante la documentazione fosse perfetta, senza sbavatura alcuna e completa di tutte le certificazioni. Sai perché si è deciso di andare a fondo? Per due motivi:

– Perché in molte opere pubbliche degli anni ’80/’90 il calcestruzzo era fortemente depotenziato;

– Per il Senso di responsabilità, che deve pervadere ogni azione amministrativa, nei confronti di padri e madri che fanno parte di una comunità e che hanno diritto di sapere in quale genere di edificio mandano i loro figli a scuola.

Caro Sindaco e’ gravissimo, e non grave, che il Primo cittadino di un Comune e l’amministrazione tutta abbia più a cuore  “la copertura finanziaria” di un progetto che la SALUTE PUBBLICA e la  SICUREZZA STRUTTURALE di un edificio fatiscente, che dovrà ospitare per diverse ore al giorno i nostri ragazzi.

Per quale oscuro motivo non si vuole stabilire in modo certo, e cioè con i carotaggi, che classe di calcestruzzo è presente negli elementi strutturali di questa scuola?

Ti specifico che se il calcestruzzo dovesse avere un RcK inferiore al 200 anche l’adeguamento già eseguito non andrebbe piu’ bene.

« […]Il Sindaco, in conclusione: “Con l’iniziativa di venerdì sera è stato superato il limite, con rammarico prendo atto che sono stati raggiunti livelli veramente bassi per il nostro Paese, offrendo anche ai turisti, ancora presenti a Condofuri, uno spettacolo indecoroso” […] ».

L’ unico indecoroso spettacolo è stato fornito dalle buche presenti in buona parte delle strade del paese,  dall’ acqua che in alcune zone è arrivata a singhiozzo e dalla spazzatura che in talune zone periferiche, anche li erano presenti turisti, veniva prelevata una tantum.

Ritengo che il limite, se di limite di decenza bisogna parlare, a superarlo siete stati proprio voi.

Come mai i ragazzi di Look Around You fin quando vi hanno dato l’opportunita’ di fare un dibattito pubblico con le stesse regole del nostro erano “EROI” e oggi invece “TRADITORI DELLA PATRIA”? Anzi i termini utilizzati nei confronti del moderatore da parte di alcuni amministratori sono stati molto molto pesanti. Abbiate il coraggio di dire pubblicamente quali epiteti avete utilizzato nei suoi confronti solo per averci concesso il diritto di parola? VERGOGNATEVI

Vi ricordo che in democrazia il confronto, la libertà di opinione e di espressione sono la regola.

Se da parte mia vi sono state ingiurie, diffamazioni e accuse false QUERELATEMI.

Specifico anche, dato che in qualche post si precisa non vi fosse contraddittorio alcuno, che quella sera tra il pubblico era presente il Presidente del Consiglio che è intervenuto nella discussione.

Ma mi spingo oltre. Chiedo a quei “ragazzacci” di Look Around You di organizzare un’incontro pubblico con la maggioranza in tempi brevi.

Vorrei anche sapere perché non mi avete menzionato per il P.S.A.? Ho tanto parlato anche di quello. Si è discusso, ed è tema trattato in diverse testate giornalistiche locali, dell’aggiudicazione poco ortodossa della progettazione.

Si è discusso dei tempi biblici, sei anni e mezzo più un anno ulteriore di proroga dato un mese fa circa.

Si è discusso delle determinazioni che avevate detto di prendere se entro luglio non fosse terminato l’iter del P.S.A..

Si è discusso delle dichiarazioni fatte, in pubblica piazza, dal Sindaco che annunciava l’uscita del Comune di Condofuri dal P.S.A. , salvo poi fare avanzata russa e ritirata spagnola perchè erano cambiati gli “ordini di scuderia”.

Sia ben chiaro che quando porto avanti tematiche quali la sicurezza strutturale della scuola media V. Bachelet o l’uscita dal P.S.A. lo faccio solo ed esclusivamente nell’interesse del mio paese e dei miei concittadini e a tutela del bene comune, svincolato da qualsivoglia logica di partito, non ho appartenenza partitica alcuna, e di personale interesse.  IO POSSO DIRLO

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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