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La convocazione del Consiglio Comunale Straordinario in seduta aperta al pubblico per oggi, giovedì 19 settembre con unico punto all’Ordine del Giorno “L’Istituto per i servizi Alberghieri: il suo ruolo nel futuro sviluppo dell’Area Grecanica”, riscuote la soddisfazione del cartello di associazioni che durante la scorsa primavera costituirono fronte comune con l’obiettivo di sollecitare l’uscita dalle paludi della burocrazia l’iter relativo alla realizzazione dell’edificio destinato ad ospitare l’importante Istituto scolastico che proprio a Condofuri dovrebbe vedere la luce grazie ad un finanziamento per circa 3 milioni di Euro inseriti che nell’Accordo di Programma Quadro “Istruzione” 2008.
Lunga è stata finora l’attesa, intrisa peraltro da comprensibili timori per la perdita del cospicuo finanziamento a causa del mancato rispetto dei tempi, ma oggi appaiono verosimili timidi segnali di svolta sulla realizzazione dell’opera che porterà senza ombra di dubbio innumerevoli benefici sull’immagine e sull’economia di Condofuri e di tutta l’Area Grecanica intesa nel senso più stretto del termine e rappresentata perciò dal territorio prospiciente o strettamente pertinente alla fiumara dell’Amendolea che nel suo percorso verso il mare tocca quei comuni custodi tutt’oggi della preziosa eredità costituita dalla “lingua dei padri”, il grecanico appunto, ancora utilizzato a Roghudi, Roccaforte del Greco, Bova, e Condofuri.
Dopo le varie vicissitudini legate prima alla difficoltà di individuazione del sito su cui il finanziamento avrebbe dovuto concretizzarsi, successivamente a causa dei vari ricorsi posti in essere dai proprietari dei terreni individuati che hanno cercato di opporsi all’esproprio con ogni mezzo ed infine le difficoltà legate al conferimento dell’appalto alle imprese aggiudicatarie prime classificate per problemi connessi alla regolarità tecnica delle stesse, e dopo la presa di posizione compatta e solidale della maggior parte delle realtà associative presenti a Condofuri, supportate da gruppi politici e comuni cittadini, che durante lo scorso semestre hanno deciso di intraprendere una serie di iniziative per sollecitare la Provincia di Reggio Calabria, Ente appaltante dei lavori poiché trattasi di edilizia scolastica per Istituti destinati a scuole secondarie di secondo grado, a velocizzare le procedure relative e soprattutto a fornire concrete e celeri risposte in merito all’iter, sembra imminente la c.d. “posa della prima pietra”.
Importante appare anche l’interessamento della giovane Amministrazione Comunale di Condofuri guidata da Salvatore Mafrici che non si è sottratta, nel suo ruolo di mediatore ed interlocutore con la Provincia di Reggio Calabria, consapevole dell’importanza che la realizzazione dell’opera e l’immediata destinazione al suo ruolo preminente riveste per l’intero comprensorio: segno tangibile è l’accoglimento della proposta avanzata dal fronte nato a sostegno del costruendo Alberghiero e dai gruppi consiliari, del Consiglio Comunale aperto che si terrà il prossimo 19 settembre e che costituirà l’occasione per rendere edotta la popolazione studentesca interessata e l’intera collettività di tutta l’Area, sullo stato delle procedure, grazie anche al coinvolgimento di esponenti politici e soprattutto tecnici dell’Ente Provincia, in grado di fornire attendibili chiarimenti con dati alla mano.
Questo consiglio comunale servirà forse – afferma un portavoce del cartello delle associazioni – ad allontanare lo spettro ed i timori legati alla possibile “fuga” dei fondi destinati a Condofuri e contestualmente a rassicurare tutti coloro che hanno a cuore le sorti del proprio territorio e che vedono nell’Istituto Alberghiero, finalmente come entità autonoma e munita di vita propria, una valida e concreta prospettiva di sviluppo per un’Area che seppure ricca di potenzialità appare al momento abbastanza depressa dal punto di vista occupazionale e di conseguenza dal punto di vista economico: la realizzazione dell’importante opera scolastica aprirebbe innumerevoli prospettive per il decollo di tutte quelle attività connesse al turismo, unica chance per un futuro meno triste e scoraggiante dell’attuale.
In questo percorso – prosegue l’interlocutore – ogni cittadino di Condofuri è disposto sin d’ora, e lo dimostra il gran numero di soggetti, singoli o associati, che oggi perorano la causa, a sostenere l’Istituto Alberghiero nel suo tragitto verso il successo anche attraverso quelle attività in qualche modo attinenti (convegnistica, polo agro-alimentare, scoperta e riscoperta del territorio, usi e costumi) ognuno per la parte di propria competenza, ricordando che sul territorio comunale attualmente sono attivi almeno quindici sodalizi con ambiti estremamente vari che vanno dalla passione per il volo alle attività connesse all’archeologia, al trekking, alla conservazione e valorizzazione della lingua greca di Calabria, alle attività di supporto, suggerimento e collegamento tra cittadini ed istituzioni. In un contesto come quello sin qui descritto ben si presta una scuola che idealmente potrebbe considerarsi come il perno di tutte le attività ed allo stesso tempo la fucina ideale degli artefici della rinascita dell’Area grecanica, messi finalmente in condizione di crescere come uomini e professionalmente in un edificio che se chiamato “Scuola” sia degno di tale nome.
Salvo Tuscano
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