Condofuri, eventi di solidarietà targati Adspem

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L’Adspem Fidas (associazione donatori sangue per il paziente emopatico) di Condofuri Marina, presieduta da Patrizia Maisano, ha organizzaot una serie di eventi  di  solidarietà per tutto il mese di luglio che coinvolgeranno  grandi e piccini, donatori di sangue e non. Si è iniziato il 4 luglio alle ore 17 presso il centro giovanile “Padre Valerio Rempicci” con il torneo di calcetto “un calcio all’indifferenza”. Nell’ambito della manifestazione, ha avuto luogo un quadrangolare di calcio a 5, alla quale hanno preso parte le associazioni sportive più rappresentative della cittadina ionica. Il 16, poi, festa della Madonna del Carmine a Condofuri Superiore ci sarà la “serata del donatore” animata dalla compagnia teatrale “Annà in scena”  che rappresenterà la commedia “Ti pozzu chiamari papà”.

Lo scopo di queste manifestazioni è quello di pubblicizzare le attività svolte dalle associazioni sul territorio, cercando di sensibilizzare sempre più gente con il fine ultimo di allargare sempre di più le famiglie dei donatori di vita!

L’associazione  condofurese è regolarmente iscritta al Registro Regionale del Volontariato e al Registro Comunale del Volontariato e fa parte della Fidas (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue).Opera presso il  Servizio di Immunoematologia e Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Bianchi – Melacrino – Morelli di Reggio Calabria con molti donatori attivi.L’80% del sangue raccolto è utilizzato per i pazienti emopatici, in quanto il loro fabbisogno non si esaurisce con una sola trasfusione, ma richiede un’affannosa ricerca per la sopravvivenza. È per questo che spesso si è costretti ad importare sangue. Ecco dunque l’attività dei volontari Adspem Fidas, costantemente impegnati in prima linea nella scrupolosa opera di: diffusione della cultura della donazione del sangue; informazione della cittadinanza sulle problematiche trasfusionali; tutela della salute del donatore; trasformazione dei donatori occasionali in donatori periodici associati e  controllo del buon uso del sangue.Notevolissima è stata la crescita del numero di donatori periodici iscritti all’A.d.s.p.e.m. Fidas fino ad oggi, così come il numero delle donazioni.

Enza Cavallaro

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Author: mario.labate

mario labate - collaboratore presso la testata ntacalabria.it

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